LONDRA, 5 gennaio (Reuters) - Dollaro debole negli scambi europei, con gli investitori intenti a versare fondi freschi negli asset a maggior rischio e il mercato in attesa dei dati sul mercato del lavoro Usa in programma questa settimana.
Il biglietto verde inverte la rotta rispetto al rialzo messo a segno contro euro e yen a fine 2009, incapace di mettere a frutto la lettura positiva dell'indice manifatturiero pubblicata ieri.
"I dati Ism hanno dimostrato che non tutti i dati macroeconomici positivi aiutano il dollaro", commenta Sven Schubert, analista valutario di Credit Suisse a Zurigo. "Questo potrebbe essere visto come un segnale che siamo ancora in una fase di debolezza del dollaro".
Il sentiment sulla divisa statunitense, aggiunge, probabilmente rimarrà debole per le attese che i tassi di interesse Usa resteranno bassi.
Intorno alle 10,45 l'euro avanza di circa lo 0,1% sul dollaro, dopo essere salito fino a 1,4483, il livello più alto di circa tre settimane. La valuta Usa ha poi recuperato parte delle perdite grazie alla fiacchezza delle borse europee, che ha frenato la domanda di investimenti a maggior rischio. La salita di greggio e oro suggerisce comunque che la propensione al rischio resta vivace in un contesto che vede i gestori impegnati a ricostruire i loro portafogli a inizio anno.
ORE 10,45 CHIUSURA USA
EURO/DOLLARO
DOLLARO/YEN
EURO/YEN
EURO/STERLINA
ORO SPOT