TOKYO, 15 marzo (Reuters) - Negli ultimi scambi sulla piazza asiatica il biglietto verde trae profitto dalla debolezza degli indici di borsa, che penalizza i corsi di valute a rendimento più elevato come euro e sterlina a vantaggio degli acquisti rifugio di dollaro Usa.
Resta sulla difensiva la divisa nipponica, prossima al minimo delle ultime tre settimane contro dollaro in risposta a crescenti aspettative sul varo di ulteriori misure espansive da parte di Banca del Giappone già in settimana.
A contenere il recupero del dollaro restano sullo sfondo i timori sulla solidità dei principali emittenti sovrani. Un rapporto pubblicato oggi da Moody's spiega che la valutazione massima di tripla 'A' per Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Germania e Spagna è stabile anche se i rischi sono aumentati.
"La possibilità che Stati Uniti o Gran Bretagna perdano il rating di tripla 'A' ha penalizzato alcune borse asiatiche" commenta un gestore.
Termina invece sostanzialmente invariato l'indice Nikkei delle blue chip giapponesi.
Poco prima delle 8 euro/dollaro