NEW YORK, 1 settembre (Reuters) - Il dollaro cede terreno nei confronti delle principali valute mentre il dollaro australiano mette a segno un forte balzo, in una seduta dominata dai dati macro ottimistici di Cina e Australia che hanno placato i timori sullo stato di salute dell'economia globale alimentando la propensione al rischio.
Il settore manifatturiero cinese ad agosto ha registrato un modesto rialzo, dopo vari mesi di rallentamento, mentre l'economia australiana è salita lo scorso trimestre al ritmo più veloce degli ultimi tre anni.
"Una ripresa dell'appetito di rischio ha distolto gli investitori dalla relativa sicurezza degli asset denominati in dollari", commenta Omer Esiner, analista di Commonwealth Foreign Exchange a Washington. "Il rialzo delle borse e le commodity in generale rafforzamento denotano un miglioramento degli umori su tutti i mercati globali".
I dati che hanno mostrato un'inattesa flessione di 10.000 posti di lavoro nel settore privato Usa ad agosto hanno leggermente raffreddato i mercati ma l'impatto sulle valute è stato limitato.
Intorno alle 15,30 l'indice del dollaro, che misura la performance del biglietto verde contro un paniere di altre sei valute, cede oltre l'1% <.DXY>.
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