LONDRA, 2 settembre (Reuters) - Il dollaro e lo yen frenano le perdite, con la propensione al rischio attenuata dalla cautela in attesa della riunione di politica monetaria della Banca centrale europea di oggi e degli indicatori chiave Usa sul mercato del lavoro di domani.
Ieri i dati ottmistici sulla manifattura Usa e cinese avevano indotto gli investitori a uscire dagli investimenti percepiti come più sicuri dando una spinta ad azionario, commodity e valute a maggior rendimento.
"Con un'incertezza così alta il mercato è molto volatile e i movimenti dipendono dal flusso giornaliero di dati", commenta Lee Hardman, economista di Bank of Tokyo-Mitsubishi UFJ. "Nel più lungo termine l'outlook è ancora sfavorevole per gli asset più rischiosi".
Intorno alle 10,40 l'indice del dollaro, che misura la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è poco mosso <.DXY> dopo la flessione dello 0,8% segnata ieri.
"Gli investitori non stanno ancora assumendo rischi in modo aggressivo, ritenendo di dover vedere le cifre sull'occupazione prima di decidere quanto possano effettivamente rischiare", dice Shuichi Kanehira di Mizuho Corporate Bank.
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