NEW YORK, 14 maggio (Reuters) - L'euro continua tocca il suo minimo da 18 mesi a 1,2424 dollari per i crescenti timori che i robusti tagli di spesa pubblica degli stati della zona euro possano comprometterne la fragile crescita.
Dopo essere salita fino a quasi 1,31 dollari il 10 maggio dopo l'approvazione del pacchetto di aiuti per la zona euro da 750 miliardi di euro, la moneta unica è tornata sotto pressione con l'attenzione che si è spostata sull'impatto sulla crescita economica delle politiche di bilancio restrittive in paesi come Grecia, Spagna e Portogallo.
"Se si guarda sul lungo periodo, tutti sono preoccupati da quello che queste misure di austerità implicheranno in termini di crescita", ha detto Kathy Lien, direttrice delle ricerche valutarie per Gft a new York.
Intano crescono le attese che le fragili economie della zona euro possano fare pressione sulla Bce, che ha iniziato questa settimana ad acqusitare titoli di stato della zona euro, perché continui a tenere i tassi di interesse bassi per un periodo prolungato.
"I differenziali dei tassi di interesse operano contro l'euro con la Bce che ha iniziato a comprare e i mercati hanno scartato un rialzo dei tassi. Questo sta colpendo l'euro", ha detto Mercus Hettinger, strategist per il Forex a Credit Suisse a Zurigo.
Alle 16,00 l'euro cede lo 0,54% rispetto al dollaro
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