TOKYO, 15 febbraio (Reuters) - L'euro resta debole, attorno ai minimi da nove mesi nei confronti del dollaro. Iniziano ad emergere dubbi sulla capacità dell'Europa di dare un reale sostegno alla Grecia e gli investitori rafforzano le loro posizioni sul biglietto verde.
Nonostante un'attività piuttosto debole stamane in Asia, a causa della chiusura di alcuni mercati (e della giornata festiva negli Usa), l'euro continua a deprezzarsi in attesa della riunione dell'Eurogruppo a Bruxelles: sono ormai piuttosto basse le aspettative per la messa a punto oggi di misure dettagliate per il sostegno finanziario alla Grecia.
"Non ci sono grossi segnali di una rapida soluzione della questione del debito greco" afferma un trader di una banca giapponese. "Credo che il mercato si stia ancora focalizzando sulla possibilità di discesa dell'euro".
Ben impostato stamane lo yen, a seguito del dato sulla crescita giapponese del quarto trimestre, superiore alle aspettative.
Intorno alle 8,00 l'euro