NEW YORK, 6 aprile (Reuters) - L'euro perde terreno nei confronti delle principali valute mondiali, penalizzato dalle indiscrezioni sulla volontà della Grecia di rivedere l'accordo che ha garantito ad Atene il soccorso dell'Unione Europea.
Secondo indiscrezioni di stampa, la Grecia punta a fare a meno del contributo del Fondo Monetario Internazionale che era previsto dall'accordo siglato il mese scorso.
Atene, peraltro, ha smentito di essere a caccia di una rinegoziazione dell'intesa.
Le banche greche, inoltre, riferisce la stampa, sono state messe in ginocchio dal trasferimento all'estero dei conti da parte dei grandi investitori.
L'euro ha toccato il minimo da cinque settimane e mezza nei confronti della sterlina, scivolando sino a 88,09 pence.
La domanda di valute ad alto rendimento, come il dollaro australiano, rimane intatta dopo che la Reserve Bank di Canberra ha alzato il tasso di riferimento.
Il dollaro canadese ha toccato la parità con il biglietto verde di Washington per la prima volta da metà 2008.
Nei confronti del dollaro Usa, l'euro è sceso sino a 1,3357, stabilizzandosi sotto quota 1,34, mentre il cross fra la divisa unica e lo yen è arretrato di oltre un punto percentuale, sino a 125,38.
Trader e strategist sottolineano le speculazioni sulle difficoltà crescenti che la Grecia dovrà affrontare.
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