NEW YORK, 29 novembre (Reuters) - L'annuncio di un pacchetto di aiuti da 85 miliardi a favore dell'Irlanda non è bastato ad allontanare i timori di una crisi dell'economia della zona euro, che continua a pesare sulla moneta unica, portandola ad aggiornare i minimi degli ultimi due mesi contro il dollaro.
Gli analisti si aspettano che l'incertezza circa la situazione finanziaria di alcuni paesi europei trascini ancora al ribasso l'euro, soprattutto dopo la rottura del supporto chiave a 1,3130 dollari, corrispondente alla media mobile a 200 giorni.
"I mercati restano preoccupati per le prospettive della zona euro" spiega Matthew Strauss, senior currency strategist di RBC Capital, aggiungendo che "se la Spagna dovesse richiedere il salvataggio, servirebbe una cifra maggiore a causa della dimensione della sua economia. E questo continua a pesare sull'euro".
Molti trader sottolineano che l'European Financial Stability Facility, la riserva creata a maggio da Fmi e UE, potrebbe non avere abbastanza risorse nel caso la Spagna avesse bisogno di aiuto.
Intorno alle 16,20 l'euro perde oltre 1,5%, a 1,3085 dollari. La moneta unica perde oltre l'1% anche verso sterlina e yen.
Tra le valute minori, da registrare il fiorino ungherese in calo sull'euro dopo che la banca centrale ha deciso inaspettatamente di alzare i tassi di interesse e dopo che il numero uno dell'istituto ha criticato il governo di Budapest per le ultime misure intraprese.
ORE 16,20 CHIUSURA USA
EURO/DOLLARO
DOLLARO/YEN
EURO/YEN
EURO/STERLINA
ORO SPOT