Investing.com - Il dollaro è in calo contro le altre principali valute questo martedì, i mercati riprendono fiato dopo la recente impennata del biglietto verde al massimo di quasi due settimane in seguito ai dati positivi sull’occupazione USA della scorsa settimana.
La valuta statunitense è stata incoraggiata dai dati di venerdì del Dipartimento per il Lavoro USA secondo cui l’economia ha aggiunto 200.000 posti di lavoro a gennaio, più dei 184.000 previsti. Il tasso di disoccupazione è rimasto invariato al 4,1%, in linea con le aspettative.
Dal report è emerso inoltre che la media dei compensi orari è salita dello 0,3% a gennaio, come previsto.
I dati positivi sui compensi fanno ben sperare per l’inflazione, facendo salire le probabilità che la Fed alzi i tassi di interesse ad un ritmo più veloce quest’anno.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,23% a 89,37 alle 05:15 ET (09:15 GMT), staccandosi dal massimo di quasi due settimane di 89,58 registrato nella notte.
L’euro e la sterlina sono in salita, con la coppia EUR/USD su dello 0,26% a 1,2400, mentre il cambio GBP/USD sale dello 0,19% a 1,3984.
Lo yen è stabile, con la coppia USD/JPY a 109,01, mentre il cambio USD/CHF sale dello 0,26% a 0,9339.
Il dollaro australiano è debole, con la coppia AUD/USD in calo dello 0,11% a 0,7867, mentre il cambio NZD/USD va su dello 0,61% a 0,7307.
Stamane, la Reserve Bank of Australia ha lasciato invariati i tassi di interesse all’1,50%, come previsto.
La decisione ha seguito i dati dell’Ufficio Nazionale di Statistica australiano secondo cui le vendite al dettaglio sono scese dello 0,5% a dicembre, rispetto al calo dello 0,2% previsto.
In un secondo report si legge che la bilancia commerciale australiana ha registrato un deficit di 1,36 miliardi di dollari australiani a dicembre dal surplus di 0,036 miliardi di dollari australiani del mese prima, dato rivisto da un deficit precedentemente stimato di 0,63 miliardi di dollari australiani.
Gli analisti si aspettavano un surplus di 0,25 miliardi di dollari a dicembre.
Intanto, la coppia USD/CAD resta stabile a 1,2531.