Investing.com - Nella settimana terminata il 16 luglio, è stato registrato un aumento delle approvazioni dei mutui negli Stati Uniti.
In una relazione, la Mortgage Bankers Association ha dichiarato che il proprio indice composito del mercato è salito del 7,6% nella settimana terminata il 16 luglio, dopo il ribasso del 2,9% accusato nel corso della settimana precedente.
L'indice di rifinanziamento è salito dell8,6% rispetto alla settimana precedente, ed è stato il più alto dalla settimana terminata il 15 maggio 2009.
Commentando la relazione, Michael Fratantoni, vice-presidente del settore Ricerca ed economica della MBA, ha dichiarato: "Mentre i mutui basati su trenta e quindici anni hanno registrato un calo ai minimi livelli, l'attività di rifinanziamento ha registrato un aumento, la scorsa settimana. L'indice di rifinanziamento è salito di circa il 30% nel corso delle ultime quattro settimane, ma resta sempre al di sotto del picco raggiunto l'estate scorsa".
A seguito della pubblicazione dei dati, il Dollaro è salito contro l'Euro, con la coppia EUR/USD a 1,2808, in calo dello 0,56%.
In una relazione, la Mortgage Bankers Association ha dichiarato che il proprio indice composito del mercato è salito del 7,6% nella settimana terminata il 16 luglio, dopo il ribasso del 2,9% accusato nel corso della settimana precedente.
L'indice di rifinanziamento è salito dell8,6% rispetto alla settimana precedente, ed è stato il più alto dalla settimana terminata il 15 maggio 2009.
Commentando la relazione, Michael Fratantoni, vice-presidente del settore Ricerca ed economica della MBA, ha dichiarato: "Mentre i mutui basati su trenta e quindici anni hanno registrato un calo ai minimi livelli, l'attività di rifinanziamento ha registrato un aumento, la scorsa settimana. L'indice di rifinanziamento è salito di circa il 30% nel corso delle ultime quattro settimane, ma resta sempre al di sotto del picco raggiunto l'estate scorsa".
A seguito della pubblicazione dei dati, il Dollaro è salito contro l'Euro, con la coppia EUR/USD a 1,2808, in calo dello 0,56%.