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ISRAELE - Migliaia di civili palestinesi in fuga dal Nord di Gaza

Pubblicato 08.11.2023, 15:36
Aggiornato 08.11.2023, 15:45
© Reuters. Il figlio di Emad El Salot piange il padre ucciso da un attacco israeliano, nel corso del conflitto in corso tra Israele e il gruppo islamista palestinese Hamas, in un ospedale di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, 8 novembre 2023. REUTERS/Moham

(Reuters) - Il 7 ottobre Hamas ha sferrato un attacco contro Israele, a cui Tel Aviv ha risposto bombardando Gaza.

Di seguito gli aggiornamenti:

14,30 - Migliaia di civili palestinesi sono in fuga dal Nord della striscia di Gaza cercando rifugio dagli attacchi aerei di Israele e dai combattimenti di terra tra le truppe israeliane e i miliziani di Hamas.

L'esodo ha avuto luogo in una finestra temporale di quattro ore annunciata da Israele in cui è stato detto ai residenti di evacuare l'area altrimenti avrebbero corso il rischio di rimanere intrappolati.

Ciononostante, anche le parti centrali e meridionali della piccola enclave palestinese assediata sono sotto attacco.

14,00 - Almeno 10.569 palestinesi, tra cui 4.324 bambini, sono stati uccisi e 26.457 feriti dal 7 ottobre negli attacchi israeliani su Gaza, ha detto il ministero della Salute di Gaza, sotto il controllo di Hamas.

10,30 - Il segretario di Stato statunitense Antony Blinken ha detto che Israele non può controllare Gaza, ma potrebbe esserci un periodo di transizione dopo la fine del conflitto in corso.

"Gaza non può continuare ad essere controllata da Hamas. Questo non fa altro che invitare a una ripetizione del 7 ottobre... È anche chiaro che Israele non può occupare Gaza", ha detto Blinken ai giornalisti dopo una riunione dei ministri degli Esteri del G7 a Tokyo.

"Ora, la realtà è che potrebbe essere necessario un periodo di transizione alla fine del conflitto... Non intravediamo una rioccupazione e quello che ho sentito dai leader israeliani è che non hanno intenzione di rioccupare Gaza".

9,00 - Un importante produttore di armi e diversi militanti di Hamas sono stati uccisi in bombardamenti sulla striscia di Gaza, in base a quanto riferito dall'esercito israeliano, che ha iniziato a concentrare i propri attacchi per via aeree e terrestri sulla vasta rete di tunnel della milizia nel sottoterra dell'enclave palestinese.

Gaza City, la base principale del gruppo militante di Hamas nel territorio, è circondata dalle forze israeliane. L'esercito israeliano ha detto che le truppe sono avanzate nel cuore della città densamente popolata, mentre Hamas ha riferito di aver subito gravi perdite tra i propri ranghi.

In base al comunicato dell'esercito israeliano, due bombardamenti separati hanno eliminato Mahsein Abu Zina, capo della produzione di armi di Hamas, e miliziani coinvolti nel lancio di missili anticarro o superficie-superficie.

8,00 - I ministri degli Esteri del G7 pubblicheranno un comunicato congiunto sulla guerra tra Israele e Hamas al termine della loro riunione di oggi, e ci si attende che il documento inviti a delle tregue temporanee per garantire l'afflusso di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza.

Sarebbe il secondo comunicato congiunto del G7 dall'inizio della crisi in Medio Oriente.

Con ogni probabilità il G7 reitererà anche il proprio supporto all'Ucraina nella guerra con la Russia, sottolineerà la necessità di agire di concerto con la Cina in aree di interesse comune, e condannerà i test missilistici della Corea del Nord, oltre ai trasferimenti di armi di Pyongyang alla Russia.

7,30 - Le forze di terra israeliane nella Striscia di Gaza stanno cercando e distruggendo l'ampia rete di tunnel sotterranei utilizzata dai militanti di Hamas, una nuova fase dell'offensiva israeliana che è costata la vita a migliaia di palestinesi.

© Reuters. Il figlio di Emad El Salot piange il padre ucciso da un attacco israeliano, nel corso del conflitto in corso tra Israele e il gruppo islamista palestinese Hamas, in un ospedale di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, 8 novembre 2023. REUTERS/Mohammed Salem

Da quando i miliziani di Hamas hanno attaccato Israele il 7 ottobre, uccidendo 1.400 persone e prendendo oltre 240 ostaggi, Israele ha bombardato massicciamente Gaza, utilizzando le truppe di terra per dividere il territorio palestinese in due.

Aggiornamenti martedì 7 novembre

(Tradotto da redazione Danzica, editing redazione Milano/Roma)

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