Investing.com - Il dollaro è in calo al minimo di 2 mesi contro lo yen questo giovedì, pesano i verbali del vertice Fed che indicano una certa apprensione per i livelli di inflazione.
Il dollaro è in calo contro lo yen, con il cambio USD/JPY in calo a 111,20, dopo essere sceso a 111,07, il minimo dal 18 settembre.
Il dollaro è sceso dopo che i verbali dell’ultimo vertice della Fed hanno mostrato che “diversi partecipanti” sono preoccupati per i livelli di inflazione, che potrebbe restare al di sotto dell’obiettivo del 2% per un periodo più lungo del previsto.
I verbali fanno eco alle dichiarazioni della Presidente Yellen, che si era detta incerta sulle previsioni di inflazione.
Mentre l’aumento dei tassi di dicembre è dato praticamente per certo, le aspettative di ulteriori aumenti nel 2018 iniziano a ridimensionarsi.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, si attesta a 93,15, non lontano dal minimo di un mese di 93,05 toccato nell’overnight.
L’euro è in salita, con il cambio EUR/USD che si attesta a 1,1831, staccandosi dal minimo di un mese di 1,1859 toccato la scorsa settimana.
L’euro è stato sostenuto dai report PMI di Francia e Germania che hanno mostrato una crescita nella zona euro.
La sterlina è in calo contro il dollaro, con il cambio GBP/USD giù dello 0,08% a 1,3309, staccandosi dal massimo overnight di 1,3337. I volumi degli scambi restano ridotti, tra la festività del Ringraziamento che si celebra oggi negli USA e chiusura dei mercati nipponici per festa nazionale.