LUCCA (Reuters) - L'amministratore delegato di Leonardo Mauro Moretti è stato condannato oggi in primo grado a sette di carcere per il disastro ferroviario di Viareggio del 2009, quando era AD di Ferrovie dello Stato.
Lo ha annunciato oggi il presidente del Tribunale di Lucca, Gerardo Boragine.
Nel giugno 2009 un treno merci che trasportava gas liquefatto deragliò, si ribaltò parzialmente ed esplose, provocando un incendio e il crollo di un palazzo. I morti furono 32.
I pm avevano chiesto per il manager una condanna a 16 anni per disastro ferroviario colposo, incendio colposo, omicidio colposo e lesioni colpose gravissime.
Moretti sarebbe stato condannato non come ex AD di Fs ma come ex AD di Rfi (dal 2001 al 2006), la società che gestisce la rete ferroviaria, dice una fonte vicina all'amministratore delegato. Saranno poi le motivazioni, il cui deposito è previsto entro 90 giorni, a fare chiarezza.
Tra gli altri imputati, l'ex AD di Rfi Michele Elia è stato condannato a 7 anni e 6 mesi, mentre l'ex AD di Fs logistica Gilberto Galloni è stato assolto. Per loro lo scorso settembre il pm aveva chiesto rispettivamente 15 e 12 anni di reclusione.
Tra le società, assolte Fs e Fs Logistica. Condannate invece Rfi e Trenitalia che faranno ricorso, come ha riferito una fonte legale.
In seguito alla notizia, il titolo di Leonardo in Borsa ha girato in negativo arrivando a perdere oltre il 3%.
Non è stato possibile per il momento avere un commento da Leonardo.
Nonostante i buoni risultati ottenuti da Moretti alla guida dell'ex Finmeccanica (MI:LDOF), la condanna potrebbe avere conseguenze sulla sua permanenza alla guida del gruppo della difesa e dell'aerospazio, anche se per la legge e per lo statuto interno di Leonardo può restare amministratore delegato della società.
Da quando è stato nominato dall'ex premier Matteo Renzi, Moretti (il cui mandato scade ad aprile) ha avviato una profonda ristrutturazione dell'azienda, riducendo i costi e rinunciando alle attività che non facevano parte del core business.