MILANO (Reuters) - Il gruppo A2A (MI:A2) archivia il 2021 con un utile netto di 504 milioni di euro, in crescita del 38% rispetto allo scorso anno. Il dividendo per l'anno si attesta a 0,0904 euro per azione (0,0824 euro a titolo di dividendo ordinario e 0,0080 euro a titolo di dividendo straordinario).
E' quanto sottolinea una nota della superutility lombarda.
Confermato il dato sul Mol a 1.428 milioni di euro, già reso noto lo scorso 23 febbraio con i preliminari.
I ricavi sono pari a 11.549 milioni di euro, in salita del 69% rispetto all'esercizio 2020. L'incremento è riconducibile, spiega la società, per oltre il 60% ai mercati energetici all'ingrosso di elettricità e gas prevalentemente per l'aumento dei prezzi, mentre ha contribuito in misura minore la crescita dei volumi venduti ed intermediati dei mercati, in particolare dell’energia elettrica; e per il 25% ai mercati retail grazie alle accresciute quantità vendute ai clienti del mercato libero ed in particolare ai maggiori prezzi unitari elettricità e gas.
La posizione finanziaria netta si attesta a 4.113 milioni di euro al 31 dicembre, in incremento di 641 milioni rispetto al 31 dicembre 2020.
"Abbiamo raggiunto per la prima volta un utile ordinario di 400 milioni, grazie non tanto alla maggiore redditività delle produzioni rinnovabili, quanto ad elementi contingenti tra cui l'ottimo andamento del mercato dei servizi del dispacciamento", sottolinea l'AD, Renato Mazzoncini.
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(Giancarlo Navach, editing Francesca Piscioneri)