L'exchange di criptovalute OKEx ha smentito le recenti accuse secondo le quali la piattaforma sarebbe coinvolta in attività per la manipolazione dei mercati, come wash trading. L'azienda ha pubblicato tali dichiarazioni in risposta ad un resoconto recentemente pubblicato dal Blockchain Transparency Institute (BTI), definendo "poco accurati e fuorvianti" i dati raccolti.
È come comparare mele e aranceLa scorsa settimana, il Blockchain Transparency Institute ha pubblicato il suo quinto Resoconto sulla Vigilanza dei Mercati, che verifica i volumi di trading segnalati dagli exchange di criptovalute. BTI pubblica questi resoconti sin da agosto dello scorso anno, al fine di individuare i casi di wash trading.
Il wash trading è una tipologia di manipolazione del mercato, che consiste nell'acquisto e nella vendita simultanea di un particolare asset, al fine di incrementare artificialmente i volumi di trading e ingannare gli utenti, dando loro l'impressione che la domanda sia molto più alta rispetto alla realtà.