NEW YORK (Reuters) - Il dollaro ha perso terreno contro euro e yen, in linea con il calo dell'azionario Usa e dei rendimenti dei Treasuries, tra i timori per la crescita globale dopo i dati che ieri hanno mostrato una forte flessione dell'attività manifatturiera statunitense.
L'indagine mensile a cura di Adp pubblicata oggi indica che il mese scorso la crescita degli occupati nel settore privato è rallentata fermandosi sotto le attese.
Secondo gli analisti, comunque, il calo del dollaro dovrebbe essere temporaneo. Il dato sugli occupati Usa non agricoli atteso venerdì dovrebbe fornire ulteriori indicazioni sullo stato di salute della prima economia mondiale.
Il dollaro australiano tocca i minimi da un decennio con gli investitori che cercano asset rifugio, dopo che ieri la Reserve Bank of Australia ha tagliato i tassi a minimi storici.
Sterlina debole: pesano i dubbi sul fatto che l'offerta finale sulla Brexit del primo ministro Boris Johnson all'Ue possa essere ben accolta da Bruxelles.