Secondo Intermonte, che accompagna le Mid-Cap italiane a incontrare gli investitori sulle principali piazze europee, questi titoli possono essere più reattivi a shock esterni e racchiudere potenziali importanti.
I titoli mid-cap sono guardati con interesse crescente da parte dell’investitore in cerca di diversificazione e di valore racchiuso nel potenziale di crescita. In Europa questa attenzione è in costante aumento grazie anche allo sviluppo di mercati azionari specializzati nelle imprese di dimensioni minori, come l’AIM londinese e quello italiano. Tra gli operatori più attenti a questo settore c’è sicuramente Intermonte, Investment Bank indipendente italiana specializzata in intermediazione istituzionale, ricerca, capital markets, M&A e advisory sul mercato italiano, che il 12 febbraio scorso ha partecipato allo Steigenberger Frankfurter Hof alla 12° edizione del Frankfurt European Midcap Event, dedicato alle mid-cap europee, per presentare agli investitori istituzionali 12 società italiane di vari settori, dalla tecnologia e telecomunicazioni ai beni durevoli e servizi finanziari. Francoforte è stata la prima tappa di una lunga serie per Intermonte SIM, che nei prossimi 12 mesi accompagnerà oltre 45 aziende italiane in 7 piazze finanziarie europee, con l’obiettivo di allargare la loro base di azionisti.
PARIGI E FRANCOFORTE LE PIAZZE PIU’ RICCHE DI INVESTITORI
Ma nell’ambito delle mid cap europee, quali settori e quali piazze finanziarie sono più interessanti? E quali aziende in particolare? Micaela Ferruta, Responsabile Corporate Broking e Specialist di Intermonte SIM, spiega che ogni anno vengono organizzati 7 eventi dedicati alle mid-cap, di cui 6 su piazze internazionali. Oltre a Londra, le piazze più ricche di investitori sono Parigi, dove sono presenti numerosi fondi specializzati in mid-small cap e Francoforte, ma anche Ginevra e Madrid offrono buone soddisfazioni. Secondo Ferruta più difficili ma comunque interessanti per il profilo di investimento nel medio termine sono i paesi nordici, dove Intermonte fa tappa a Copenaghen ed Amsterdam. Le aziende che invece hanno più successo presso gli investitori stranieri sono le aziende che operano nei settori tipici dell’eccellenza italiana, quelle attive in mercati in “secular growth”, oppure società industriali leader a livello globale in specifiche nicchie di mercato e forti esportatori...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge