PARIGI (Reuters) - I banchieri centrali di Francia e Germania invitano a non reagire in maniera esagerata all'indebolimento dell'economia cinese che ha contribuito ad alimentare la volatilità sui mercati finanziari.
Parlando dopo un incontro bilaterale a Parigi, il governatore della Bundesbank Jens Weidmann ha messo in guardia contro l'eccessivo pessimismo, spiegando di non prevedere un sensibile deterioramento dell'economia cinese.
"Sono d'accordo con Jens Weidmann quando dice che la volatilità finanziaria è in qualche modo eccessiva. Penso si debba guardare oltre le oscillazioni (dei mercati) di breve periodo", ha detto ai giornalisti il governatore di Banca di Francia Francois Villeroy de Galhau.