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Banche venete, 4 fondi pronti a entrare, in campo anche Poste

Pubblicato 02.06.2017, 08:22
Aggiornato 02.06.2017, 08:30
© Reuters. Poste Italiane headquarters is seen in Rome
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MILANO (Reuters) - Il Corriere della Sera scrive che, secondo alcune fonti, forse già oggi una delegazione italiana con rappresentanti del Tesoro potrebbe presentarsi a Bruxelles con una lettera di impegno di quattro operatori di private equity per un ingresso nelle banche venete.

© Reuters. Poste Italiane headquarters is seen in Rome

Le modalità di ingresso dei fondi - Atlas, Centerbridge, Warburg Pincus in cordata con l'hedge fund Baupost - non sono ancora compiutamente definite, secondo il giornale, che parla di prestito obbligazionario convertibile o di altri strumenti partecipativi.

La Repubblica, senza citare fonti, scrive che è allo studio un intervento di Poste Italiane (MI:PST) o attraverso una partecipazione diretta al capitale mancante delle due banche per importi da definire oppure attraverso l'acquisizione del "sistema Cattolica" da parte di Poste Vita, riducendo di 250 milioni il fabbisogno di capitale di Vicenza.

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