Investing.com - Titoli azionari sotto i riflettori negli scambi pre-market di questo mercoledì:
Bank of America (NYSE:BAC) balza del 2% negli scambi premarket alle 8:20 ET (12:20 GMT) dopo aver battuto le previsioni di Wall Street sui profitti grazie ai forti dati sui prestiti ai consumatori. La banca ha reso noto che le entrate nette sono schizzate del 4% a 7,5 miliardi di dollari, o di 75 centesimi ad azione (dato rivisto) rispetto ai 55 previsti. I ricavi sono pressoché invariati rispetto all’anno scorso a 22,8 miliardi di dollari.
Abbott Laboratories (NYSE:ABT) crolla del 3,1% dopo aver tagliato le previsioni dei profitti sull’intero anno fiscale, ad un range di 2,06-2,08 dollari rispetto ai precedenti 2,06-2,12 dollari. Gli utili per azione rivisti per il terzo trimestre sono pari a 0,84 dollari su 8,1 miliardi di dollari di ricavi, in linea con le aspettative.
Il titolo di PNC Financial (NYSE:PNC) sale dello 0,8% grazie agli utili migliori del previsto. La compagnia ha riportato utili diluiti di 2,94 dollari ad azione su 4,5 miliardi di dollari di ricavi, spinti dall’aumento della crescita dei prestiti.
United Airlines (NASDAQ:UAL) schizza del 2% dopo aver alzato le previsioni sull’intero anno fiscale sulla scia dell’impennata delle prenotazioni da parte dei passeggeri.
Il titolo di MGM Resorts (NYSE:MGM) rimbalza dell’1,5% sulla notizia che venderà i suoi resort Bellagio e Circus Circus con accordi separati per un totale di circa 5 miliardi di dollari. Il ricavato sarà usato per ridurre il debito della compagnia.
I titoli di McKesson (NYSE:MCK), AmerisourceBergen (NYSE:NYSE:ABC) e Cardinal Health (NYSE:CAH) sono sotto i riflettori: i tre distributori farmaceutici al centro dello scandalo degli oppioidi sarebbero in trattativa per chiudere il contenzioso contro di loro per un totale di 18 miliardi di dollari, secondo il Wall Street Journal. Tutti hanno segnato dei rialzi negli scambi after-hour di ieri.
Bank of America (NYSE:BAC) balza del 2% negli scambi premarket alle 8:20 ET (12:20 GMT) dopo aver battuto le previsioni di Wall Street sui profitti grazie ai forti dati sui prestiti ai consumatori. La banca ha reso noto che le entrate nette sono schizzate del 4% a 7,5 miliardi di dollari, o di 75 centesimi ad azione (dato rivisto) rispetto ai 55 previsti. I ricavi sono pressoché invariati rispetto all’anno scorso a 22,8 miliardi di dollari.
Abbott Laboratories (NYSE:ABT) crolla del 3,1% dopo aver tagliato le previsioni dei profitti sull’intero anno fiscale, ad un range di 2,06-2,08 dollari rispetto ai precedenti 2,06-2,12 dollari. Gli utili per azione rivisti per il terzo trimestre sono pari a 0,84 dollari su 8,1 miliardi di dollari di ricavi, in linea con le aspettative.
Il titolo di PNC Financial (NYSE:PNC) sale dello 0,8% grazie agli utili migliori del previsto. La compagnia ha riportato utili diluiti di 2,94 dollari ad azione su 4,5 miliardi di dollari di ricavi, spinti dall’aumento della crescita dei prestiti.
United Airlines (NASDAQ:UAL) schizza del 2% dopo aver alzato le previsioni sull’intero anno fiscale sulla scia dell’impennata delle prenotazioni da parte dei passeggeri.
Il titolo di MGM Resorts (NYSE:MGM) rimbalza dell’1,5% sulla notizia che venderà i suoi resort Bellagio e Circus Circus con accordi separati per un totale di circa 5 miliardi di dollari. Il ricavato sarà usato per ridurre il debito della compagnia.
I titoli di McKesson (NYSE:MCK), AmerisourceBergen (NYSE:NYSE:ABC) e Cardinal Health (NYSE:CAH) sono sotto i riflettori: i tre distributori farmaceutici al centro dello scandalo degli oppioidi sarebbero in trattativa per chiudere il contenzioso contro di loro per un totale di 18 miliardi di dollari, secondo il Wall Street Journal. Tutti hanno segnato dei rialzi negli scambi after-hour di ieri.