Di Senad Karaahmetovic
La scorsa settimana, quando l’indice S&P 500 è salito dell’1,9%, i clienti di Bank of America(NYSE:BAC) sono stati acquirenti netti di azioni statunitensi (circa 700 milioni di dollari) per la prima volta in quattro settimane.
I dati mostrano che gli investitori hanno venduto ETF ma acquistato singoli titoli per la seconda settimana consecutiva. I clienti retail sono stati gli unici venditori, mentre i trader istituzionali e gli hedge fund hanno acquistato azioni.
“Questa tendenza si nota anche sull’anno in corso (e finora in nessun altro anno della nostra storia di dati post-GFC). Continuiamo a considerarlo un buon contesto per l’attivo>passivo”, hanno scritto gli strategist di BofA in una nota per i clienti.
Hanno anche notato che i buyback aziendali sono diminuiti la scorsa settimana.
“A causa di un forte inizio di gennaio, i riacquisti dei clienti delle società sull’anno in corso in percentuale della market cap dell’S&P 500 (0,047%) sono appena al di sotto dei record del ‘22 (0,049%). Tuttavia, nelle ultime cinque settimane i buyback sono stati inferiori al tipico trend stagionale e i nuovi annunci di buyback sono stati scarsi”, hanno aggiunto gli strategist.
I clienti di BofA hanno acquistato soprattutto titoli Tech e Finanziari, mentre Health Care e Industriali hanno registrato i maggiori deflussi, con gli Industriali che hanno registrato la serie di vendite più lunga di recente (sette settimane).
“La più lunga serie di acquisti recenti: Materiali (ultime sei settimane). Sebbene questa settimana il settore abbia avuto una performance inferiore in seguito all’obiettivo del PIL cinese, minore delle attese, vediamo altre ragioni per apprezzare il settore, oltre alla riapertura della Cina, e riteniamo che gli afflussi possano continuare (il posizionamento dei fondi è ancora underweight).”