Gli strateghi di Barclays ritengono che vi sia un potenziale per un aumento più ampio delle quotazioni azionarie, soprattutto se l'economia riuscirà ad ottenere un rallentamento economico graduale e controllato senza entrare in recessione. Questa prospettiva persiste nonostante i consistenti rialzi delle quotazioni azionarie degli ultimi mesi.
In termini di investimenti azionari, non vi è un'eccessiva concentrazione al di fuori degli Stati Uniti e del settore tecnologico, il che suggerisce un margine di crescita in altri settori.
Gli strateghi indicano che, sebbene le azioni abbiano registrato una forte performance negli ultimi tempi, potrebbe esserci un breve periodo di stabilità. Tuttavia, la tendenza ad acquistare azioni durante i ribassi dei prezzi potrebbe tornare in auge. Questo è più probabile perché la quantità di azioni possedute dai fondi comuni e dagli investitori individuali non è a un livello insolitamente alto.
A gennaio si è registrato un aumento generale degli investimenti azionari, con i Commodity Trading Advisors che detengono una quantità significativa di posizioni lunghe. Inoltre, gli hedge fund macro e i fondi di gestione del rischio hanno aumentato il loro coinvolgimento nel mercato, il che potrebbe intensificare l'impatto di eventuali eventi di mercato negativi.
Una quantità considerevole di capitale rimane nei conti del mercato monetario, che potrebbe spostarsi verso investimenti più rischiosi quando l'economia mostra segni di miglioramento e si prevede una riduzione più aggressiva dei tassi d'interesse nella seconda metà dell'anno.
L'attuale tendenza a spostarsi verso investimenti più rischiosi ha riguardato soprattutto i titoli degli Stati Uniti e del settore tecnologico, mentre anche il Giappone ha suscitato un notevole interesse. Al contrario, la Cina e l'Europa non hanno registrato investimenti altrettanto consistenti, con i fondi long-only e le strategie di investimento sistematico che hanno mantenuto livelli di investimento più bassi in queste regioni.
In Europa, settori come i beni di lusso, l'industria automobilistica, mineraria, chimica, bancaria ed energetica non sono saturi di investitori e offrono un potenziale per coloro che cercano di aggiungere varietà ai loro portafogli di investimento.
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