CARSON CITY, Nev. - BioVie Inc. (NASDAQ: BIVI), azienda biofarmaceutica in fase clinica, ha annunciato i risultati positivi degli studi clinici condotti sul farmaco NE3107, destinato al trattamento dei sintomi delle malattie di Parkinson e Alzheimer. I risultati saranno presentati alla Conferenza internazionale sulle malattie di Alzheimer e Parkinson 2024 a Lisbona, in Portogallo.
In un recente studio di fase 2a, i pazienti affetti da malattia di Parkinson trattati con NE3107, in aggiunta alla terapia standard con carbidopa/levodopa, hanno mostrato miglioramenti significativi nei sintomi non motori, come sonno/affaticamento e controllo motorio. Lo studio ha rilevato che i pazienti trattati con NE3107 hanno registrato una notevole riduzione del punteggio della Scala dei Sintomi Non Motori (NMSS), che indica una riduzione del sonno/fatica, rispetto al peggioramento dei sintomi nel gruppo placebo.
Inoltre, i dati dello studio hanno rivelato che NE3107 potrebbe potenziare gli effetti della levodopa, un trattamento comune per il Parkinson, con particolare beneficio per i pazienti più giovani sotto i 70 anni. Questi risultati suggeriscono che NE3107 potrebbe potenzialmente migliorare i sintomi motori e non motori della malattia, offrendo una nuova strada per la terapia del Parkinson.
Per quanto riguarda la malattia di Alzheimer, uno studio di Fase 3 che ha esaminato NE3107 in casi lievi o moderati ha mostrato tendenze promettenti, anche se non statisticamente significative, nelle misure cognitive e funzionali. Escludendo i dati provenienti da siti con violazioni del protocollo, la restante coorte di pazienti ha mostrato tassi di declino più lenti su diverse scale cognitive e un miglioramento dei biomarcatori metabolici e infiammatori.
L'analisi delle componenti principali dello studio ha indicato che NE3107 potrebbe riallineare i processi fisiologici in modo coerente con la riduzione del declino neurocognitivo. Ciò indica il potenziale di NE3107 nell'affrontare i fattori biologici sottostanti associati alla progressione dell'Alzheimer.
La ricerca di BioVie su NE3107 sottolinea il potenziale del farmaco di modificare l'infiammazione e la sensibilità all'insulina nel cervello, che potrebbe rallentare la progressione della malattia e migliorare i risultati dei pazienti. Sebbene siano necessari ulteriori studi clinici, questi risultati contribuiscono ad accrescere il numero di prove a sostegno della promessa terapeutica di NE3107.
L'attenzione dell'azienda rimane concentrata sullo sviluppo di trattamenti per i disturbi neurologici e neurodegenerativi, nonché per le malattie epatiche avanzate. Le informazioni qui presentate si basano su un comunicato stampa di BioVie Inc.
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