DAVOS, Svizzera (Reuters) - C'è troppo pessimismo in Europa e potrebbe essere arrivato il momento di tornare a investire nella regione.
Lo ha detto l'AD di BlackRock (NYSE:BLK) Larry Fink in occasione dell'incontro annuale del World Economic Forum.
Le imprese della zona euro hanno iniziato il nuovo anno con un modesto ritorno alla crescita, grazie alla stabilità dell'attività dei servizi a gennaio, insieme a un'attenuazione della lunga flessione del settore manifatturiero, secondo gli ultimi dati.
"C'è troppo pessimismo riguardo all'Europa", ha detto Fink durante un dibattito sulle prospettive economiche globali a Davos.
"Credo che sia giunto il momento di tornare a investire in Europa", ha detto, aggiungendo che ci sono ancora progressi da fare in aree come l'unione dei mercati dei capitali.
Nella stessa occasione la direttrice generale del Fmi Kristalina Georgieva e la presidente della Bce Christine Lagarde hanno concordato che l'Europa deve mobilitare meglio i capitali per rilanciare la propria economia.
"Dobbiamo tenere i talenti a casa, dobbiamo tenere i risparmi a casa", ha detto Lagarde, che ha definito le sfide economiche globali che l'Europa deve affrontare con l'inizio della nuova presidenza di Donald Trump come "una minaccia esistenziale".
"Se i leader europei riusciranno ad agire insieme e a rispondere a questa minaccia esistenziale, l'Europa avrà un enorme potenziale per rispondere all'appello", ha aggiunto.
A proposito delle prospettive dell'inflazione Usa, Fink di BlackRock ha detto di non essere troppo preoccupato, aggiungendo che la curva dei rendimenti del Treasury riflette le aspettative di un aumento dell'inflazione e anche dei deficit fiscali.
Il rendimento del Treasury decennale statunitense di riferimento, scambiato al 4,64%, è salito dai minimi di circa il 3,60% di settembre.
"Posso immaginare uno scenario in cui i rendimenti decennali Usa raggiungano il 5,5%, ma non lo auspico", ha detto Fink.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Claudia Cristoferi)