Investing.com - La sterlina recupera le perdite contro il dollaro questo lunedì, supportata dai dati positivi sull’attività manifatturiera nel Regno Unito, mentre gli investitori restano cauti tra i crescenti timori per la Grecia.
Il cambio GBP/USD si stacca da 1,5030, il minimo della seduta, ed è stabile a 1,5074 negli scambi della mattinata europea.
Supporto a 1,4988, il minimo del 30 gennaio e resistenza a 1,5163, il massimo del 29 gennaio.
La sterlina è stata supportata dalle dichiarazioni dell’agenzia di ricerche di mercato Markit secondo cui l’indice dei direttori acquisti per il settore manifatturiero britannico è salito a 53,0 il mese scorso da una lettura di 52,5 a dicembre. Gli analisti avevano previsto un aumento a 52,6 a gennaio.
Commentando il report, Rob Dobson, economista senior di Markit, ha dichiarato che “con un simile tasso, il settore non fornirà un forte supporto all’economia nel primo trimestre”.
I mercati sono in fermento, inoltre, dal momento che il nuovo governo greco ha dichiarato che non coopererà con il Fondo Monetario Internazionale e con l’Unione Europea e che non ha intenzione di prolungare il programma di salvataggio, alimentando i timori per un eventuale scontro con i creditori internazionali.
Intanto, il sentimento sul dollaro resta vulnerabile dopo il report di venerdì del Dipartimento per il Commercio USA in cui si legge che l’economia è cresciuta del 2,6% nell’ultimo trimestre del 2014, al di sotto del previsto aumento del 3,0% e in calo dal 5,0% del trimestre terminato a settembre.
La sterlina scende contro l’euro, con la coppia EUR/GBP su dello 0,25% a 0,7515.
Nella zona euro, Markit ha dichiarato che l’indice PMI per il settore manifatturiero tedesco è sceso a 50,9 a gennaio da 51,0 del mese precedente, deludendo le aspettative di una lettura invariata.
L’indice PMI per il settore manifatturiero francese è sceso a 49,2 questo mese da 49,5 di dicembre. Gli analisti avevano previsto una lettura invariata a gennaio.
L’indice PMI per il settore manifatturiero della zona euro è rimasto stabile a 51,0 questo mese, secondo Markit, in linea con le previsioni.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno il report sui redditi e le spese personali. L’Institute of Supply Management rilascerà i dati sull’attività del settore manifatturiero.