(ANSA) - MILANO, 11 NOV - Piazza Affari appare fiacca al traguardo di metà seduta (Ftse Mib -0,3%), mentre lo spread tenta l'inversione di rotta ridiscendendo a quota 149 punti dopo lo slittamento a domani del deposito dell'atto di recesso sull'ex-Ilva da parte di Arcelor Mittal. In calo del 2,1% - come da stime - la produzione industriale italiana in settembre. Prese di beneficio su Tim (MI:TLIT) (-1,95%), dopo i conti trimestrali di venerdì scorso. In calo Saipem (MI:SPMI) (-1%) ed Eni (MI:ENI) (-0,87%), in linea con l'andamento del greggio (Wti -1%), mentre proseguono le vendite su Ubi Banca (MI:UBI) (-1%) e Unicredit (MI:CRDI) (-0,78%). Riduce il calo Banco Bpm (MI:BAMI) (-0,39%) e si porta quasi in parità Intesa (MI:ISP) (-0,06%), distanziata da Bper (MI:EMII) (+2,37%), che consolida il rialzo dopo l'inversione di rotta a metà mattina. Giù Moncler (MI:MONC) (-1,59%), per i timori di una minor spesa dei consumatori cinesi, rally di Salini Impregilo (MI:SALI) (+4%), favorita nell'assegnazione di una commessa in Australia. Fa il botto su Aim la matricola Matica Fintec (+10%), la 35/a da inizio anno in Piazza Affari.