MILANO (Reuters) - Avvio di settimana con gli indici in cauto ribasso a Piazza Affari. Gli investitori tirano un po' il fiato dopo il rally di gennaio che vede l'indice Ftse Mib in salita dell'11% circa.
Quella che si è aperta oggi è una settimana importante sul fronte dei tassi in vista degli appuntamenti di Fed, Bce e Bank of England.
Intorno alle 9,50 l'indice FTSE Mib è in calo dello 0,40%.
Tra i titoli in evidenza:
Venduto il settore oil su prese di profitto in scia al continuo rafforzamento del Brent, con TENARIS (BIT:TENR) che perde intorno a -2%, SAIPEM (BIT:SPMI) a -0,75%, ENI (BIT:ENI) (-0,6%).
Decisi realizzi anche su BRUNELLO CUCINELLI (BIT:BCU) in flessione del 2,25% ma che si confronta con +4% di venerdì.
Rally per la galassia TELECOM ITALIA (BIT:TLIT) ordinarie e risparmio, dopo le indiscrezioni di stampa di una possibile offerta di Cdp e dei fondi per la rete con una valorizzazione intorno a 24 miliardi di euro.
Sulle banche, raccolta MPS (BIT:BMPS) in salita del 2,8% premiata da Barclays (LON:BARC) che ha alzato il rating a 'equal-weight' da 'underweight', con target price a 2,4 euro da 0,4 euro.
Dopo il rally di venerdì, LAZIO (BIT:LAZI) perde il 3,5% dopo il mancato aggancio del secondo posto in classifica a seguito del pareggio con la Fiorentina ieri. Giù anche la JUVENTUS (BIT:JUVE) che perde l'1,6% a seguito della sconfitta contro il Monza.
(Giancarlo Navach, editing Claudia Cristoferi)