MILANO, 27 agosto (Reuters) - A un'ora circa dalla chiusura Piazza Affari viaggia in negativo, non lontano dai minimi della mattinata. Poco incisivo è apparso il movimento di recupero seguito all'annuncio del governatore della Fed Powell di una nuova e aggressiva strategia per raggiungere la piena occupazione e favorire la risalita dell'inflazione negli Usa, che ha invece permesso l'apertura in positivo di Wall Street.
Restano bassi i volumi a Milano, sebbene in lieve risalita dai minimi della settimana scorsa.
Tra i titoli più venduti restano i due big bancari: Intesa Sanpaolo (MI:ISP) arretra dell'1,6%, Unicredit (MI:CRDI) dell'1,2%.
Volatile invece Mediobanca (MI:MDBI), ora in rialzo dell'1%. Il titolo ha aperto in positivo di oltre il 3% in scia al via libera della Bce a Leonardo Del Vecchio a salire sopra il 10% del capitale, per poi passare in rosso e poi di nuovo in rialzo. Secondo Il Sole 24 Ore Del Vecchio potrebbe portare a breve la sua partecipazione al 14%.
Penalizzati anche utility ed energia: Tenaris (MI:TENR) -1,9%, Enel (MI:ENEI) -1,5%, Saipem (MI:SPMI) -1,4%.
Diasorin (MI:DIAS) con un -8,6% si conferma il titolo peggiore del listino principale.
In rialzo Tim (MI:TLIT), miglior titolo del listino principale, con un +2,9% che si aggiunge al balzo di ieri. Secondo fonti il governo punta a finalizzare un accordo sulla rete unica entro lunedì, in base al quale l'ex monopolista manterrebbe la maggioranza delle quote azionarie ma non quella dei posti in Cda.
Forte Tiscali (MI:TIS), +6,3% dopo essere salita in mattinata fin del 10%. La società ha sottoscritto un'intesa con Tim per una partecipazione commerciale a FiberCop, il veicolo dove confluirà la rete secondaria di Tim e a cui parteciperà il fondo Kkr.
(Giulio Piovaccari, in redazione a Milano Sabina Suzzi)