MILANO (Reuters) - Gli indici sono in deciso calo in avvio di seduta a Piazza Affari in una giornata che si annuncia piena di spunti dal punto di vista dei dati macro, mentre è nel vivo la stagione delle trimestrali in Europa e oltreoceano.
Le attese del mercato si concentrano sul Pil del terzo trimestre sia negli Usa che nella zona euro, sull'indice americano di inflazione Pce 'core' e, venerdì, sui payroll non agricoli negli Stati Uniti, importanti per avere indicazioni sul futuro percorso della Fed in materia di tassi di interesse.
Intorno alle 9,55 il Ftse Mib arretra dello 0,80%.
Forte ribasso per Campari (LON:0ROY) a -14% e nuovi minimi da maggio 2020 dopo i risultati del terzo trimestre chiuso con un vendite e margini in calo, sotto le attese degli analisti. I broker stanno rivedendo le stime per l'anno e hanno abbassato il prezzo obiettivo sul titolo.
Venduta anche anche Moncler (BIT:MONC) che cede il 2,8% anche lei penalizzata dai risultati del terzo trimestre leggermente peggiori rispetto alle attese sul fronte dei ricavi. Il broker Intermonte ha rivisto al ribasso le proprie stime "di ricavi 2024 e 2025 -0,4%/-1,5% per tenere conto della continua volatilità del business".
Effetto risultati anche su Lottomatica che arretra del 2,10% nonostante abbia chiuso il terzo trimestre con un Ebitda adjusted in aumento del 30%, comunque in linea con le attese e la conferma della guidance.
Edison risparmio arretra del 2,7% dopo il trimestre.
Deboli le banche che arretrano su prese di profitto dopo il recente rialzo: le big Unicredit (BIT:CRDI) e Intesa (BIT:ISP) in calo rispettivamente dello 0,44% e dello 0,10%. Un po' di pressione si registra su Mps (BIT:BMPS) che arretra dello 0,7%. Sul titolo pesa l'attesa di un nuovo collocamento da parte del Mef. Oggi il Corriere della Sera scrive che il Mef avrebbe deciso di procedere con una cessione sul mercato di una quota per scendere sotto il 20% dal 26,7% attualmente controllato.
(Giancarlo Navach, editing Andrea Mandalà)