MILANO (Reuters) - Piazza Affari in moderato rialzo a fine mattina, in linea con le altre borse europee.
Secondo un trader, il mercato resterà sospeso fino ai dati di domani sull'inflazione Usa, dai quali ci si aspetta un ulteriore raffreddamento della crescita dei prezzi a gennaio e un conseguente ammorbidimento della politica monetaria della Fed.
Intorno alle 12,30 il FTSE Mib sale dello 0,4%. Volumi contenuti per 940 milioni di euro.
Tra i titoli in evidenza:
Sale anche oggi Iveco (+5%) dopo un balzo del 16% archiviato venerdì in scia a risultati e guidance sopra le attese. Equita, che copre Iveco con 'buy', ha alzato il target price sul titolo del 20% a 12 euro.
Bene anche CNH (BIT:CNHI) (+1,5%) e Pirelli (BIT:PIRC) (+2%), che erano scese nella seduta precedente, in moderato rialzo Stellantis (BIT:STLAM).
Misto il panorama bancario tra il +1,5% di Mediobanca (BIT:MDBI) e -0,8% di UniCredit (BIT:CRDI). Secondo un'analisi Reuters, il sistema messo in piedi da Mosca, che prevede la sospensione dei pagamenti sui prestiti per i soldati che combattono in Ucraina e l'annullamento dell'intero debito da parte delle banche in caso di morte o ferimento grave, è uno dei fattori che alimenta la pressione sulle banche estere rimaste ad abbandonare il Paese. Tra queste c'è UniCredit.
Acquisti su Leonardo (+2%) in un settore ben comprato in tutta Europa.
Interesse per il risparmio gestito con Finecobank (BIT:FBK) a +1,6%, in recupero dal calo di venerdì, Banca Mediolanum (BIT:BMED) a +1,1%, Poste (BIT:PST) a +1%.
Ripiega Telecom (BIT:TLIT) (-03%) in balia delle speculazioni sulle possibili mosse del governo a favore della creazione di una rete unica nazionale, mentre il mercato attende i conti, in uscita domani.
Giù il settore energia dopo la corsa di venerdì, complice il ritracciamento del greggio.
Saipem (BIT:SPMI) affonda con -6,7% e volumi molto intensi, pari a oltre 8% capitale. Stamani ha annunciato due nuove linee di credito: notizia "positiva" per Akros, anche se Equita sottolinea che "il percorso di ristrutturazione e la flessibilità sul funding era già scontato dal titolo, il quale ha beneficiato anche delle recenti abbondanti assegnazioni di contratti nel segmento offshore".
Sul mercato qualcuno cita l'ipotesi di un'uscita delle banche che avevano garantito l'aumento dopo il recente rally del titolo, mentre un trader cita timori per la redditività dei progetti con il ribasso del greggio.
Strappa Fincantieri (BIT:FCT) con +7%. Dalle sale operative non hanno spiegazioni. Un trader cita una notizia del weekend secondo cui il gruppo, che ha un contratto del 2020 relativo alla costruzione di 10 fregate per la Marina Usa, deve assumere circa 600 lavoratori nei prossimi due anni per rispettare le tempistiche di consegna.
Sale di 3,7% Ariston Holding dopo che Goldman Sachs (NYSE:GS) ha avviato la copertura con 'buy'.
Perde il 3% Banca Sistema, che ha chiuso il 2022 con risultati in linea con le attese ma ha fornito una guidance prudente per il 2023, osserva Banca Akros che ha abbassato il giudizio a 'neutral' da 'buy' dopo aver ridotto le stime di utile.
(Claudia Cristoferi, editing Andrea Mandalà)