MILANO (Reuters) - Piazza Affari giunge verso fine seduta in lieve rialzo anche dopo i dati sull'inflazione Usa del pomeriggio, che hanno portato qualche altalena sui mercati ma senza turbare l'impostazione di fondo.
Secondo un trader, i mercati sono posizionati per proseguire il rialzo, con il FTSEMib inesorabilmente indirizzato verso i 28.000 punti, livelli di inizio gennaio 2022.
I prezzi al consumo statunitensi hanno registrato un'accelerazione a gennaio, ma l'aumento annuale è stato il più basso dalla fine del 2021, segno che l'inflazione sta continuando a calare, il che potrebbe mantenere la Fed sul suo percorso di moderati aumenti dei tassi di interesse.
Lieve rialzo anche per le altre borse europee e Wall Street.
Intorno alle 17 il FTSE Mib scambia in progresso dello 0,2%. Volumi intorno a 1,7 miliardi di euro.
Tra i titoli in evidenza:
Migliora l'intonazione delle banche, con UNICREDIT (BIT:CRDI) in rialzo di 1,2% e BPER (BIT:EMII) intorno alla parità come INTESA SANPAOLO (BIT:ISP). Resta debole BANCO BPM (BIT:BAMI) intorno a -1%.
Sempre tonico il settore energetico nonostante il ritracciamento del greggio, guidato da ENI (BIT:ENI), TENARIS (BIT:TENR), ERG. SAIPEM (BIT:SPMI) avanza di 0,7% dopo lo scivolone di ieri.
Azzera il rialzo DIASORIN (BIT:DIAS), acquisti su LEONARDO
TELECOM ITALIA (BIT:TLIT) fiacca (-0,3%) in attesa dei risultati di bilancio del 2020 e dell'aggiornamento del piano strategico, compresi i nuovi target, che dovrebbero essere comunicati a borsa chiusa.
Scattano le prese di beneficio su IVECO, in fondo al FTSE Mib con un calo del 3,5% dopo gli ultimi forti guadagni in scia a risultati e guidance sopra le attese.
Fuori dal listino principale, sale del 5% D'AMICO favorito dalla promozione di Equita a "Buy" con un target price di 0,55 euro "poiché riteniamo che il mercato delle navi cisterna rimarrà forte almeno per i prossimi trimestri", dice il broker.
(Claudia Cristoferi, editing Stefano Bernabei)