MILANO (Reuters) - Avvio in rialzo a Piazza Affari, in sintonia con il resto dei listini europei, in scia all'ottima seduta di Wall Street ieri, su nuovi record, e della borsa di Tokyo stamani.
Il rinnovato entusiasmo degli investitori per la tecnologie e l'intelligenza artificiale sostiene il sentiment di mercato, in vista dell'importante appuntamento delle Bce giovedì, quando la banca centrale europea dovrebbe effettuare un altro taglio dei tassi di un quarto di punto percentuale.
A limitare ulteriori guadagni sui listini sono i decisi ribassi dei titoli petroliferi con i prezzi del greggio in forte discesa dopo che l'Opec ha tagliato le previsioni sulla crescita della domanda globale di petrolio per il 2024 e il 2025 su timori per l'economia cinese.
Sul settore pesa anche il conflitto in Medio Oriente, con il Washington Post che ha riportato che Israele ha intenzione di colpire siti militari iraniani e non le infrastrutture petrolifere o nucleari di Teheran.
Intorno alle 9,40 l'indice Ftse Mib è in rialzo dello 0,53%.
Nell'Oil pesanti Eni (BIT:ENI) e Saipem (BIT:SPMI) con cali tra l'1,8% e l'1,5%, mentre Tenaris (BIT:TENR) cede lo 0,6%
Sul fronte opposto spicca Banco Bpm (BIT:BAMI), in progresso dell'1,7% dopo la promozione di Deutsche Bank (ETR:DBKGn) a "Buy" da "Hold" con un target price rivisto al rialzo a 7,4 euro da 6,5 euro. Per il broker l'istituto lombardo è attualmente sottovalutato dal mercato grazie anche alle sua resilienza in un contesto di tassi di interesse in discesa.
Nel resto del Ftse Mib A2A (BIT:A2) (+1,7%) conferma il suo buon momento, mentre Leonardo sale dell'1,5% nel giorno in cui è attesa la finalizzazione della joint venture con la tedesca Rheinmetall.
(Andrea Mandalà, editing Francesca Piscioneri)