MILANO (Reuters) - Indici in cauto ribasso a Piazza Affari in un contesto dei mercati che resta debole alla luce anche dei nuovi problemi emersi per un'altra banca regionale Usa e nell'attesa della decisione sui tassi da parte della Bce oggi pomeriggio.
Non torna intanto il sereno a Wall Street, dove ieri il titolo PacWest Bancorp è crollato di circa 60% dopo l'annuncio della ricerca di diverse opzioni strategiche, tra cui una possibile cessione o un aumento di capitale, dopo la misura di rafforzamento della liquidità varata il mese scorso che non ha convinto il mercato.
Intorno alle 10,10 l'indice FTSE Mib arretra dello 0,62%.
Tra i titoli in evidenza:
Fra i bancari, UNICREDIT (BIT:CRDI) prosegue la fase rialzista anche oggi con un +0,7% in scia ai risultati del primo trimestre. Cedente, invece, INTESA SANPAOLO (BIT:ISP). Vendute anche BPER (BIT:EMII), BANCO BPM (BIT:BAMI) e MPS (BIT:BMPS) con ribassi intorno all'1%.
Dopo il crollo di ieri al debutto, oggi le ricoperture stanno facendo rimbalzare leggermente le azioni LOTTOMATICA, che salgono dello 0,91%.
La trimestrale penalizza LEONARDO che perde il 5,8% a causa degli utili sotto le attese.
Effetto 'sell on news' su MAIRE TECNIMONT che registra un ribasso del 6,6% nonostante la trimestrale sia stata sopra le attese. Equita ha anche aumentato il prezzo obiettivo del 2% a 4,3 euro.
In calo dell'1,2% ENEL (BIT:ENEI) dopo i risultati.
Infine, al palo TIM (BIT:TLIT) nel giorno del Cda che si riunisce per rispondere alle due offerte giunte per la rete fissa della compagnia telefonica.
(Giancarlo Navach, editing Sabina Suzzi)