MILANO (Reuters) - MILANO, 8 ottobre (Reuters) - Piazza Affari chiude in forte calo penalizzata da uno spread sopra quota 300 punti, in un contesto europeo già debole per i timori di guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina.
** Le rassicurazioni sull'euro da parte dei massimi esponenti del governo Lega-5 Stelle non salvano lo spread da un ulteriore allargamento, dopo una prima bocciatura da parte di Bruxelles del deficit 2019 a quota 2,4% del Pil.
** L'indice FTSE Mib chiude in calo del 2,43%, l'Allshare del 2,35%. Volumi a circa 2 miliardi.
L'indice europeo Stoxx50 cala dello 0,92%
** Le banche sono le società maggiormente colpite in Borsa. L'indice di settore è sui minimi da fine 2016 e cede il 3,5%, rispetto al -1,4% dello Stoxx di settore. Perdite superiori al 5% per BANCO BPM (MI:PMII), BANCA CARIGE, BANCA IFIS.
** Nel terreno positivo o con cali contenuti alcuni titoli difensivi, come LUXOTTICA (MI:LUX) e RECORDATI (MI:RECI).
** ASTALDI chiude in rialzo del 12,82% dopo essere stata in asta per gran parte della seduta. Il titolo prosegue il suo recupero in attesa di novità sulla ristrutturazione.