MILANO, 31 maggio (Reuters) - Piazza Affari parte in deciso calo, in linea con gli altri mercati europei, sulle tensioni commercial Usa-Cina a cui si aggiunge quella con il Messico. Si tratta della quinta seduta negativa consecutiva per Piazza Affari. "Ci sono tutti i pressupposti per un venerdì difficile per i mercati", osserva un broker.
Si muove pesante FCA con un ribasso del 4,3%. Lo stoxx settoriale dell'auto europeo cede il 2,5%. Un trader cita "il clima generale di tensioni commerciali che riprende quota dopo le nuove minacce del presidnete Usa Trump su dazi con il Messico". A pesare sulle azioni anche la vendita da parte del Ceo di Fca (MI:FCHA), Manley, lo scorso 28 maggio, il giorno dopo l'annuncio dell'operazione di fusione con Renault (PA:RENA), di 250.000 azioni proprie della società italo-americana per un controvalore di 3,5 milioni di dollari. "La vendita di azioni proprio il giorno dopo l'annuncio non sembra sia stata gradita dal mercato", aggiunge il trader.
Piatta LEONARDO dopo il balzo di ieri di circa il 4%
BANCHE negative. Le big UNICREDIT (MI:CRDI) e INTESA SP (MI:ISP) in calo rispettivamente dell'1,8% e dell'1,9%.
Male TENARIS (MI:TENR) in flessione del 5,1%, SAIPEM (MI:SPMI) cede il 2%.