MILANO, 14 dicembre (Reuters) - Inizio di settimana in deciso rialzo a Piazza Affari che risente, insieme agli altri mercati globali, del rinnovato ottimismo legato all'immente partenza della campagna vaccinale anti Covid-19.
Negli Usa le prime dosi sono in arrivo con l'obiettivo di vaccinare più di 100 milioni di persone per la fine di marzo.
Futures sugli indici Usa in deciso rialzo che fanno presagire un avvio positivo a Wall Street nel pomeriggio.
Fra le materie prime, balzo del prezzo del petrolio con il Brent che supera quota 50 dollari al barile sulle attese di una ripresa delle economie mondiali il prossimo anno.
Tra i titoli in evidenza:
Banche in spolvero con le big Intesa (MI:ISP) Sp e Unicredit (MI:CRDI) in rialzo rispettivamente dell'1,6% e dello 0,6%. Relativamente a quest'ultima Goldman Sachs (NYSE:GS) ha rimosso il titolo dalla "Conviction list". Bene anche Banco Bpm (MI:BAMI) in salita dell'1% circa.
Rimbalza Leonardo (+1,95%) dopo il tonfo venerdì a seguito dei timori legati alla Brexit.
Il recupero del prezzo del petrolio avvantaggia il settore oil con Eni (MI:ENI) in crescita dell'1,4%. Bene anche le oil service, come Saipem (MI:SPMI)(+1,6%) e Tenaris (MI:TENR) (+1,5%).
Giù Atlantia (MI:ATL), peggior titolo del listino, in flessione del 3%. Secondo La Stampa, la controllata Autostrade per l'Italia vale 7,5 miliardi di euro rispetto a una fascia di prezzo precedente di 8,5-9,5 miliardi di euro con Cdp e i co-investitori Blackstone e Macquarie che stringono sulla valutazione.
Autogrill ripiega leggermente a +0,9% dopo una buona partenza.
Contrastato il settore del calcio in balia dei risultati ieri: balzo della Roma (+2,6%) dopo la netta vittoria fuori casa, mentre Lazio (MI:LAZI) cede il 2,9% dopo la sconfitta in casa contro il Verona.
(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Cristina Carlevaro)