MILANO (Reuters) - Indici poco mossi a Piazza Affari con gli investitori alle prese con la tornata di risultati societari che sta entrando nel vivo e condiziona i corsi.
Settimana intensa per i mercati anche sul fronte delle attese delle prossime mosse sul fronte dei tassi.
Oggi riflettori puntati sulla Federal Reserve, la prima di una serie di banche centrali che annunceranno le decisioni sui tassi di interesse questa settimana. La comunicazione della Fed potrebbe dare l'intonazione ai mercati in vista delle decisioni della Bce di domani e della Banca del Giappone venerdì.
Alle 11,20 il Ftse Mib cresce dello 0,09%. Volumi pari a circa un miliardo di euro.
Titoli in evidenza
In deciso rialzo Unicredit (BIT:CRDI) in salita di oltre l'1,7% dopo i risultati semestrali sopra le attese e la revisione al rialzo della guidance sul 2023. Il titolo tira su tutto il comparto dei bancari con l'indice sui massimi da gennaio 2016.
Nel comparto la migliore è Bper (BIT:EMII) con un balzo del 2,4%.
Ben raccolta Stellantis (BIT:STLAM) (+2,1%) premiata dal mercato per i risultati ben oltre le attese del primo semestre e che porteranno gli analisti a migliorare le stime per l'intero anno.
Sul fronte opposto, Davide Campari (BIT:CPRI) (-5,1%) affonda dopo i risultati del semestre leggermente sotto le attese del mercato, anche a causa dell'effetto sell on news.
Giù Moncler (BIT:MONC) (-2,7%) in vista dei risultati a mercati chiusi. Debole comunque il contesto del lusso con Brunello Cucinelli (BIT:BCU) in ribasso dell'1,64%.
Venduta anche Amplifon (BIT:AMPF) in flessione del 2% penalizzata dall'ingresso di EssilorLuxottica nel business degli apparecchi acustici dopo l'annuncio ieri dell'acquisizione della start up israeliana Nuance che consentirà di inserire nella linea di occhiali un dispositivo di miglioramento dell'udito.
(Giancarlo Navach, editing Stefano Bernabei)