MILANO (Reuters) - Piazza Affari prosegue con gli indici positivi in linea con gli altri mercati europei. A fare da traino anche oggi il settore oil con il Brent che continua a salire dopo la decisione a sorpresa di tagliare la produzione petrolifera da parte dei Paesi produttori, che alimenta nuove preoccupazioni per i costi dell'energia e per la futura politica monetaria delle banche centrali.
I volumi sono tuttavia molto contenuti a due giorni dal lungo ponte pasquale con gli investitori che si mostrano un po' riluttanti a entrare sul mercato.
Dai futures di Wall Street giungono notizie positive in vista dell'apertura del mercato nel pomeriggio, grazie anche al rimbalzo dei tecnologici.
Intorno alle 12,50 il Ftse Mib guadagna lo 0,56% sui massimi di seduta. I volumi sono poco sopra i 600 milioni di euro.
Tra i titoli in evidenza:
Prosegue la corsa dei titoli oil a seguito della decisione, domenica, di Arabia Saudita e altri produttori di petrolio dell'Opec+ di ulteriori tagli alla produzione di greggio, anche se oggi spunta qualche realizzo. Saipem (BIT:SPMI) sbanda in avvio, ma poi spinge di nuovo sull'acceleratore con un rialzo che sfiora il 3%, Tenaris (BIT:TENR) a +0,20%, Eni (BIT:ENI) cedente a -0,20%. L'indice del comparto oil italiano dopo il forte balzo di ieri, oggi è piatto.
Raccolta Saras (BIT:SRS) (+1,6%) soggetta all'andamento dei margini di raffinazione. Secondo Bestinver, se da un lato il balzo del greggio potrebbe penalizzare i margini nei prossimi mesi, "gli attuali valori del titolo sul mercato sono molto bassi".
Tornano a salire le banche. Unicredit (BIT:CRDI) in rialzo dell'1,3% in scia del balzo di ieri nel primo giorno del piano di buyback. Più lenta Intesa (BIT:ISP) Sp (+0,2), bene Mps (BIT:BMPS) (+1,3%).
I rendimenti dei titoli di stato decennali stabilmente sopra il 4% penalizzano le utility, in diretta competizione con i bond. Snam (BIT:SRG) cede lo 0,35%, in lieve rialzo Terna (BIT:TRN).
Nel settore auto Stellantis (BIT:STLAM) allunga a +0,7% dopo il balzo delle immatricolazioni in Italia a marzo del 36,3%, mentre negli Usa sono scese del 9%. Secondo Bestinver, "il calo negli Usa è una cattiva notizia, mentre in Italia e Francia il forte recupero dei volumi è causato da una base di comparazione particolarmente favorevole".
In deciso rialzo Erg con un balzo del 3% circa premiata da Morgan Stanley (NYSE:MS) con la raccomandazione a "Equal" da "Underweight".
Fuori dal paniere denaro anche su Technogym (+0,7%) dopo l'annuncio che sarà fornitore ufficiale per prodotti per allenamento alle Olimpiadi di Parigi 2024. "Si tratta di un'ulteriore conferma del forte know-how e dell'eccellente qualità universalmente riconosciuta a Technogym, nonché di un'importante occasione di marketing per rafforzare ulteriormente il posizionamento e la visibilità del marchio, scrive il broker Equita nel daily.
Infine, spunti su Trevi che sale intorno al 2% sulla scia delle dichiarazioni dell'AD, Giuseppe Caselli, a un quotidiano, secondo cui "i segnali di ripresa potrebbero consentire al gruppo di anticipare il ritorno all'utile, previsto al 2024 nel piano di risanamento presentato alle banche".
(Giancarlo Navach, editing Claudia Cristoferi)