MILANO (Reuters) - Lieve accelerazione di Piazza Affari, che scambia in rialzo in tarda mattinata insieme alle altre maggiori borse europee. Regna comunque un clima di cautela in vista delle importanti indicazioni dalle banche centrali che giungeranno nei prossimi giorni.
Il trend, che un trader definisce "attendista", è giustificato dall'attesa per il dato sull'inflazione Usa a novembre di questo pomeriggio, con la speranza che porti ad un allentamento delle politiche restrittive da parte della Fed domani. Altre banche centrali, come la Bce, sono attese più avanti in settimana.
Intorno alle 12,40 il FTSE Mib guadagna lo 0,9%, con volumi attorno ai 650 milioni di euro. I futures sugli indici Usa indicano un'apertura di Wall Street in rialzo.
Tra i titoli in evidenza:
In grande risalto Banco Bpm (BIT:BAMI), che sale di quasi il 4% dopo l'ingresso di Enasarco nel capitale con una quota di circa il 2%. Secondo un trader, la notizia è importante per la banca perché dà maggiore solidità a un gruppo di investitori che potrebbe aprire a nuove possibilità in ambito M&A. Stessa opinione per Equita, che aggiunge come la mossa "si possa inquadrare anche in chiave di governance della banca".
Tra le altre banche, fa meglio solo Banca Monte dei Paschi (BIT:BMPS) in rally con +5,2%, mentre Unicredit (BIT:CRDI) segna +1,6% dopo aver concluso accordi per la cessione di sofferenze attuali e future fino a 550 milioni di euro; gli altri istituti registrano guadagni più contenuti.
Positiva anche Generali (BIT:GASI), che guadagna 0,7% dopo aver migliorato le proprie stime sulle sinergie derivanti dall'acquisizione di Cattolica. Sono messaggi rassicuranti sull'impatto relativo all'adozione di nuovi principi contabili, scrivono gli analisti di Intesa (BIT:ISP).
Male le utilities dopo le istruttorie e provvedimenti cautelari da parte dell'Antitrust, con A2A (BIT:A2), Enel (BIT:ENEI), Hera (BIT:HRA) ed Erg in calo. "Si tratta di una novità negativa per il settore" scrive Equita che, citando azioni passate dell'autorità di controllo contro altre società, sottolinea come i procedimenti sano stati allargati "praticamente all'intero mercato libero retail."
Positivi invece i petroliferi sul rialzo dei prezzi del greggio: Eni (BIT:ENI) (+1,5%) e Tenaris (BIT:TENR) (+2,6%). Bene anche Saipem (BIT:SPMI) (+1,4%) dopo che la Corte di Appello di Algeri ha respinto una richiesta danni del Tesoro algerino, portando al dissequestro di un ammontare pari a 63,2 milioni di euro. "Riteniamo che lo sblocco dei conti abbia risvolti positivi per la PFN anche se i procedimenti giudiziari in essere restano una fonte di rischio per il titolo," commenta Equita.
In attesa del primo incontro che si dovrebbe tenere il 15 dicembre tra governo e rappresentanti dei principali azionisti del gruppo per discutere dei piani sul gruppo, Tim (BIT:TLIT) è in lieve rialzo.
Tra i titoli dell'automotive, bene Pirelli (BIT:PIRC) con uno slancio del 4% tra i migliori a Piazza Affari.
(Federico Maccioni, editing Claudia Cristoferi)