SHANGHAI (Reuters) - L'azionario cinese ha chiuso in ribasso, zavorrato dalle aziende alimentari dopo una crescita degli utili più lenta nel terzo trimestre. Gli indici hanno chiuso il mese di ottobre in rialzo grazie alla performance dei titoli di consumo discrezionale e bancari.
L'indice blue chip CSI300 ha chiuso in calo dell'1,6% a 4.695,33, mentre lo Shanghai Composite Index ha perso l'1,5% a 3.224,53. Su perimetro mensile, CSI300 è salito del 2,4%, mentre SSEC dello 0,2%.
L'indice di start-up ChiNext è scivolato dell'1,6%, mentre l'indice STAR50 ha perso l'1,3%. Rispettivamente, hanno chiuso il mese a +3,2% e -1,8%.
L'indice food and beverage CSI SWS è crollato del 3,8%, con Yili che ha registrato la performance peggiore, in calo del 10%.
La Cina punta a uno sviluppo economico sano e sostenuto nei cinque anni fino al 2025, con un'enfasi su una maggiore qualità della crescita, ha riferito l'agenzia di stampa ufficiale Xinhua, citando il Comitato centrale del Partito comunista cinese.
In base all'esperienza passata, il mercato non vedrebbe movimenti marcati a seguito di tali comunicazioni senza dettagli sulla politica, ha detto Luo Kun, direttore macro strategy center di Chasing Securities.
L'indice Hang Seng di Hong Kong ha chiuso in ribasso del 2,0%, a 24.107,42.
(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)