(Reuters) - I futures sui principali indici di Wall Street sono sottotono, con gli investitori che si trattengono dal fare grandi scommesse in vista della decisione sui tassi d'interesse al termine della due giorni della Federal Reserve domani, e mentre si succedono le trimestrali.
Intorno alle 12,30, i futures sul Dow Jones sono in calo di 11 punti, pari allo 0,03%, quelli sull'S&P sono in calo di 8 punti, pari allo 0,16%, e quelli sul Nasdaq sono in calo di 31,50 punti, pari allo 0,18%.
La Fed inizierà una riunione di due giorni oggi e i mercati si concentreranno sul verdetto riguardo ai tassi di interesse e sulle osservazioni del presidente Jerome Powell.
I mercati monetari prevedono ampiamente che la banca centrale rimanga ferma in questa riunione, mentre prevedono solo 35 punti base (bps) di tagli quest'anno, molto meno dei circa 150 bps stimati a inizio anno, secondo i dati Lseg.
"Sebbene la prima economia del mondo abbia subito un rallentamento più brusco del previsto nei primi tre mesi dell'anno, le principali letture sull'inflazione mostrano che rimane ostinata e ciò ha fatto crollare le speranze di multipli e precoci tagli dei tassi", ha detto Susannah Streeter, responsabile della divisione money and markets di Hargreaves Lansdown.
"Se i tassi d'interesse dovessero rimanere fermi ancora a lungo, ciò (solleverebbe) preoccupazioni sulle prospettive di crescita del motore dell'economia globale", ha aggiunto.
Ieri l'azionario statunitense ha chiuso in rialzo, con forti guadagni per Tesla (NASDAQ:TSLA) e Apple (NASDAQ:AAPL).
Dopo l'impennata del 15% della vigilia, Tesla perde il 2% nelle contrattazioni premarket in seguito alla notizia che l'AD Elon Musk ha licenziato due senior manager e prevede di tagliare altre centinaia di dipendenti.
I titoli azionari statunitensi hanno avuto un aprile difficile a causa delle persistenti pressioni inflazionistiche che hanno frenato le scommesse sui tagli dei tassi di interesse con le tensioni in Medio Oriente e la stagione delle trimestrali che hanno contribuito ad aumentare la volatilità.
Tutti e tre gli indici azionari statunitensi si avviano a registrare la prima perdita su base mensile in sei mesi.
Eli Lilly, Coca-Cola (NYSE:KO) e 3M, tra le altre, pubblicheranno i risultati prima della campanella di apertura.
Coursera cede il 14,4% nel premarket dopo che la piattaforma di apprendimento online ha previsto ricavi inferiori alle stime del mercato per l'intero anno.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Gianluca Semeraro)