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Borse asiatiche in calo nel clima dei disordini in Libia; Nikkei -0,8%

Pubblicato 23.02.2011, 08:59
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Investing.com - I mercati asiatici hanno chiuso in negativo nella giornata di mercoledì, i timori per gli scontri in Libia e l’impennata dei prezzi del petrolio pesano sul sentimento dei mercati.

Durante la fase finale degli scambi asiatici, l’indice si Hong Kong è sceso dello 0,25%, il Kospi Composite della Corea del Sud ha perso lo 0,42%, mentre l’indice nipponico Nikkei 225 ha perso lo 0,80%.

Parlando in un discorso televisivo, il colonnello Muammar Gheddafi ha dichiarato ieri che non ha nessuna intenzione di dare le dimissioni o di lasciare la nazione. Gheddafi ha promesso di combattere la ribellione fino all’ "ultima goccia di sangue" e ha promesso di dispiegare le forze armate di esercito polizia per imporre l'ordine.

Le azioni Inpex, principale produttore nipponico di petrolio crollano del 4,07%, nel timore la rivolta in Libia possa interrompere le forniture dalla nazione. Le azioni Japan Petroleum Exploration, estrattore di petrolio e gas hanno perso il 2,62%, mentre i titoli JX Holdings, la raffineria più grande del paese, sono crollati dell’1,18%.

Nel frattempo, le azioni di Kubota Corp., produttore giapponese di mezzi agricoli, sono crollati del 3,85% dopo che Credit Suisse ha declassato il titolo a 'underperform'.

A Hong Kong, i titoli della linea Cathay Pacific Airways precipitano del 3,65% dopo che il prezzo del petrolio greggio è salito a un massimo di 28 mesi. Sempre a Hong Kong le azioni Air China hanno perso lo 0,86%, mentre China Eastern Airlines ha visto i titoli perdere 2,58%.

L'indice australiano S&P/ASX200 è sceso dello 0,22% sulla scia del calo dei titoli finanziari e delle assicurazioni, in seguito al terremoto magnitudo di 6,3 che ha colpito la Nuova Zelanda nella giornata di martedì.

Le azioni di ANZ Banking Group sono scese dello 0,62%, mentre i titoli Selective Insurance Group hanno perso il 2,55%.

Le prospettive per i mercati azionari europei, nel frattempo, sono ottimiste. I futures EURO STOXX 50 segnano un guadagno dello 0,57%, i futures CAC 40 indicano un aumento dello 0,63%, i futures FTSE 100 a indicano un aumento dello 0,56%, mentre i futures Dax segnano +0,51%.

Nel corso della giornata, la zona euro pubblicherà i dati ufficiali sui nuovi ordinativi industriali, mentre il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, interverrà ad uan conferenza, e Stati Uniti pubblicheranno i dati del settore immobiliare relativi alla vendita di case.

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