Investing.com - Borse asiatiche miste a causa delle preoccupazione sulla crisi del debito sovrano in Eurozona.
Nel corso degli ultimi scambi asiatici, l'indice Hang Seng di Hong Kong è crollato dell'1,26%, il composito sudcoreano Kospi è sceso dello 0,41% ed il Nikkei 225 dello 0,01%.
Scarse le performance dei titoli legati alle materie prime, sul ritirarsi dei prezzi dei metalli e del petrolio greggio. Le azioni di Mitsui & Co. hanno riportato un calo dell'1,18%, la Japan Petroleum Exploration Company dello 0,42% e Mitsui Mining & Smelting dello 0,47%.
I titoli del settore finanziario sono in rialzo dopo che Nomura Holdings ha mantenuto su "comprare" il rating delle banche giapponesi.
Le azioni di Mitsubishi UFJ Financial Group sono salite dell'1,40%, quelle di Sumitomo Mitsui Financial Group del 2,22%, e quelle della terza banca del Giappone, il Mizuho Financial Group, del 2,74%.
I titoli Bridgestone hanno perso l'1,64% dopo il declassamento, da parte di Morgan Stanley, a "equalweight".
DeNA, casa di videogiochi, ha riportato un'impennata del 9,90% dopo il contratto con Samsung Electronics per una collaborazione.
L'indice australiano S&P/ASX 200 è salito dello 0,34% sull'impennata del 5,88% dei titoli della principale compagnia area del paese, la Virgin Blue, seguita alla proposta di unione con l'Air New Zealand.
Non entusiasmano le prospettive dei mercati azionari europei, con l'Euro Stoxx 50 in ribasso dello 0,02%, il Cac 40 francese dello 0,03%, il Ftse 100 dello 0,06% ed il Dax tedesco dello 0,03%.
I leader europei si incontreranno a Brussels, oggi e domani, per discutere il prossimo masso nel fronteggiare la crisi del debito ed il suo dilagare.
Gli Stati Uniti rilasceranno quelli sulle richieste di sussidio per la disoccupazione, i permessi di costruzione, gli avvii di nuove case e l'attività manifatturiera a Filadelfia.
Nel corso degli ultimi scambi asiatici, l'indice Hang Seng di Hong Kong è crollato dell'1,26%, il composito sudcoreano Kospi è sceso dello 0,41% ed il Nikkei 225 dello 0,01%.
Scarse le performance dei titoli legati alle materie prime, sul ritirarsi dei prezzi dei metalli e del petrolio greggio. Le azioni di Mitsui & Co. hanno riportato un calo dell'1,18%, la Japan Petroleum Exploration Company dello 0,42% e Mitsui Mining & Smelting dello 0,47%.
I titoli del settore finanziario sono in rialzo dopo che Nomura Holdings ha mantenuto su "comprare" il rating delle banche giapponesi.
Le azioni di Mitsubishi UFJ Financial Group sono salite dell'1,40%, quelle di Sumitomo Mitsui Financial Group del 2,22%, e quelle della terza banca del Giappone, il Mizuho Financial Group, del 2,74%.
I titoli Bridgestone hanno perso l'1,64% dopo il declassamento, da parte di Morgan Stanley, a "equalweight".
DeNA, casa di videogiochi, ha riportato un'impennata del 9,90% dopo il contratto con Samsung Electronics per una collaborazione.
L'indice australiano S&P/ASX 200 è salito dello 0,34% sull'impennata del 5,88% dei titoli della principale compagnia area del paese, la Virgin Blue, seguita alla proposta di unione con l'Air New Zealand.
Non entusiasmano le prospettive dei mercati azionari europei, con l'Euro Stoxx 50 in ribasso dello 0,02%, il Cac 40 francese dello 0,03%, il Ftse 100 dello 0,06% ed il Dax tedesco dello 0,03%.
I leader europei si incontreranno a Brussels, oggi e domani, per discutere il prossimo masso nel fronteggiare la crisi del debito ed il suo dilagare.
Gli Stati Uniti rilasceranno quelli sulle richieste di sussidio per la disoccupazione, i permessi di costruzione, gli avvii di nuove case e l'attività manifatturiera a Filadelfia.