Le borse europee si muovono cedenti dopo cinque sedute in perdita, azzerando di fatto i guadagni di inizio giornata, penalizzate dai rendimenti dei bond che continuano a fare emergere timori di una recessione, mentre gli investitori attendono segnali sulla Brexit.
I rendimenti del decennale tedesco, già al di sotto dello zero sin dallo scorso febbraio, sono scesi ulteriormente verso il territorio negativo, mentre la curva dei rendimenti dei bond Usa resta invertita, un chiaro segnale di rischio recessione, che riduce l'appetito per il rischio.
L'indice STOXX 600 segna -0,4 punti percentuali a fine mattinata. Tutti gli indici delle principali borse sono in nero guidate da Parigi (-0,4%) e Londra (-0,47%).
A essere penalizzati maggiormenti i titoli difensivi, come le utilities, il real estate e i titoli legati alla salute.
Merck KGaA cede lo 0,7% dopo che il gruppo farmaceutico tedesco ha lanciato un'Opa ostile in contanti da 5,9 miliardi di dollari su Versum Materials per aumentare la propria presenza nel mercato dei materiali seminconduttori.
Unico settore positivo quello dell'automotive, dopo cinque sedute consecutive di storno, con in testa Fca (MI:FCHA) dopo che il Financial Times ha scritto che la società francese Renault (PA:RENA) sta considerando un'offerta sulla casa automobilistica italoamericana.
Daimler AG (DE:DAIGn) cresce dell'1% sull'annuncio di essere vicina alla vendita di una quota del 50% del brand di auto di piccola taglia, Smart, alla cinese Geely Automobile Holdings Ltd.