(Reuters) - I mercati azionari europei sono in calo dopo un profit warning del colosso chimico Basf che ha spinto la borsa tedesca in ribasso, sulla strada per il peggiore calo in due mesi.
L'indice paneuropeo STOXX 600 cede lo 0,78% intorno alle 11,30, in linea con le borse asiatiche e l'ultima seduta di Wall Street, in un panorama che vede ridimensionate le speranze di un taglio drastico dei tassi d'interesse da parte della Fed questo mese.
L'indice tedesco Dax è in ribasso dell'1,3%.
Basf, l'ultima vittima della disputa commerciale tra Usa e Cina, crolla del 5,8% dopo aver detto che prevede utili sotto le stime nel secondo trimestre e per l'intero anno. Il gruppo ha detto che il rallentamento della crescita globale e la prolungata guerra commerciale pesano sul settore agricolo e sulla produzione e vendita globale di auto.
Il profit warning ha causato anche un calo del 2% del colosso chimico rivale Bayer (DE:BAYGN) e zavorra sia il comparto chimico che quello automobilistico, entrambi in ribasso del 2%.
"Non c'è nessuna buona notizia dal settore auto al momento, quindi ora dobbiamo vedere che risultati pubblicheranno società come Daimler", ha detto Connor Campbell, analista di Spreadex a Londra, aggiungendo che risultati deboli potrebbero far soffrire ulteriormente il Dax.
A pesare ulteriormente è anche Deutsche Bank (DE:DBKGn), che ha ripreso il calo ed è in ribasso del 5%. Ieri è stata la peggiore seduta in cinque mesi per la banca tedesca, con gli investitori scettici sui target di ristrutturazione e la capacità dell'istituto di generare utili dopo aver dato il via alla significativa riorganizzazione.
I fornitori di Apple (NASDAQ:AAPL), Infineon, Asm e STMicroelectronics scivolano del 2% circa dopo che ieri Rosenblatt Securities ha declassato il colosso tech californiano a "sell" da "neutral".
Gli investitori monitoreranno i commenti del presidente della Fed Jerome Powell sugli stress test Usa e la sua testimonianza al Congresso di domani e giovedì alla ricerca di indizi su un taglio dei tassi d'interesse.
La banca scandinava Danske Bank, che sta facendo fatica a riottenere la fiducia degli investitori dopo un grosso scandalo di riciclaggio di denaro presso una delle sue filiali, ha ridotto le sue previsioni per il 2019 per la seconda volta, spingendo il titolo in ribasso del 2,5%.
Tra le migliori performance, la britannica Ocado (LON:OCDO) sale del 6,8% in cima allo STOXX 600 dopo che la società di tecnologia e supermercati online ha detto di essere fiduciosa sulle prospettive, nonostante abbia registrato un crollo del 46% negli utili core del primo semestre.