(Reuters) - Le borse europee perdono terreno, con gli investitori ancora timorosi dell'impatto economico dell'epidemia di coronavirus, nonostante dati migliore delle attese sull'attività economica della zona euro a febbraio emersi dai Pmi flash.
L'indice paneuropeo STOXX 600 perde lo 0,4%, avviandosi a chiudere la settimana in leggero ribasso sulla scia dell'aumento dei nuovi casi di coronavirus in Cina.
"Le notizie (sul virus) non sono state troppo positive, ma niente ha indicato finora che stiamo scivolando verso uno scenario catastrofico per quanto riguarda i mercati", ha detto Hubert de Barochez, economista di Capital Economics a Londra.
L'indice tedesco recupera parzialmente le perdite di inizio sessione dopo il Pmi preliminare tedesco di febbraio che ha mostrato un'attività economica leggermente più forte del previsto.
I settori europei legati alle commodity, come le materie prime e petrolio e gas, sono tra i peggiori dell'indice, perdendo circa l'1%.
Burberry Group (LON:BRBY) cede il 3% dopo che Jefferies ha ridotto il prezzo target sul titolo, sottolineando che il brand è uno dei più esposti all'epidemia di coronavirus.
Sika cede il 2,5% sulla scia di utili operativi sotto le attese.
Rio Tinto (LON:RIO) cede l'1,1% dopo che la controllata in Mongolia per l'estrazione di rame ha iniziato un processo di arbitrato internazionale per risolvere una disputa con l'autorità fiscale del paese.
La società di consulenza francese Sopra Steria Group balza dopo aver annunciato forti risultati annuali e aver annunciato piani per l'acquisizione dello sviluppatore di software Sodifrance.