Investing.com - Positivi i tabelloni dei titoli azionari europei questo mercoledì, sulla scia delle controparti statunitensi ed asiatiche; la propensione al rischio è stata incoraggiata dai commenti del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 sale dello 0,16%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,27%, mentre il tedesco DAX 30 scende dello 0,52%.
I titoli azionari europei si sono rafforzati grazie alle parole del Presidente della BCE Mario Draghi che ha ribadito che la banca centrale è pronta ad agire per supportare la ripresa della zona euro.
I commenti sono stati resi in occasione del Forum della BCE sulla Vigilanza Bancaria svoltosi a Francoforte.
Al rialzo i titoli finanziari, con le francesi Societe Generale (PA:SOGN) e BNP Paribas (PA:BNPP) su dello 0,11% e dello 0,56%, mentre in Germania Deutsche Bank (DE:DBKGn) e Commerzbank (DE:CBKG) salgono rispettivamente dello 0,18% e dello 0,21%.
Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) salgono rispettivamente dello 0,32% e dello 0,77%, mentre le spagnole BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) segnano +0,54% e +0,64%.
Al ribasso Barry Callebaut AG, che crolla del 5,83% dopo che il gigante nella produzione di cioccolato ha tagliato le previsioni a medio termine sulla crescita ed ha dichiarato che l’anno fiscale sarà impegnativo per via delle difficoltà sul mercato del cacao.
Negativa anche Volkswagen (DE:VOWG), con un crollo del 3,98% dopo che la casa automobilistica ha dichiarato di aver riscontrato per la prima volta dei dati falsati sulle emissioni anche nei veicoli a benzina. Un’indagine interna ha rivelato che 800.000 auto mostrano "incongruenze inspiegabili” circa la produzione di diossido di carbonio.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime sale dello 0,59% per via dei guadagni nel settore minerario.
Bhp Billiton (L:BLT) ed Antofagasta (L:ANTO) schizzano rispettivamente del 2,74% e del 3,17%, mentre Anglo American (L:AAL) subisce un’impennata del 4,64% e Glencore (L:GLEN) segna un balzo del 5,17%.
Stamane, Glencore ha dichiarato di aver venduto una partecipazione della produzione futura di argento nell’ambito di un accordo che prevede un pagamento anticipato di 900 milioni di dollari.
Positiva anche Marks & Spencer Group (L:MKS) Plc, con un’impennata del 3,36% dopo aver riportato utili del primo semestre migliori delle aspettative ed aver alzato le previsioni sugli utili.
Al rialzo anche i titoli finanziari, con Royal Bank of Scotland (L:RBS) su dello 0,22% e Lloyds Banking (L:LLOY) in salita dello 0,62%, mentre HSBC Holdings (L:HSBA) schizza dell’1,31%. Negativa invece Barclays (L:BARC), in calo dello 0,09%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura stabile. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,04%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,01%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,06%.