Investing.com - Aprono in discesa i mercati azionari europei questo lunedì, l’attenzione degli investitori inizia a focalizzarsi sul vertice di politica monetaria della Banca Centrale Europea, previsto per giovedì.
Negli scambi europei del mattino, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,48%, il francese CAC 40 segna -0,37%, mentre il tedesco DAX 30 è in calo dello 0,57%.
Gli investitori attendono il prossimo vertice di politica monetaria della BCE dopo che la banca ha deluso le aspettative con uno stimolo minore del previsto in occasione del vertice di dicembre.
I riflettori sono puntati inoltre sul mercato del greggio, dopo che il prezzo ha superato i 36 dollari al barile per la prima volta dal 6 gennaio.
Stamane, i dati hanno mostrato che gli ordinativi alle fabbriche in Germania sono scesi dello 0,1% a gennaio, contro le aspettative di una riduzione dello 0,3%. Gli ordinativi alle fabbriche sono scesi dello 0,2% a dicembre, dato rivisto da un calo riportato precedentemente dello 0,7%.
I titoli finanziari sono al ribasso, con le francesi Societe Generale (PA:SOGN) e BNP Paribas (PA:BNPP) in calo dello 0,17% e dello 0,56%, mentre in Germania Deutsche Bank (DE:DBKGn) scende dello 0,42%.
Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MI:CRDI) ed Intesa Sanpaolo (MI:ISP) scendono rispettivamente dello 0,27% e dello 0,95%, mentre le spagnole BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) segnano -0,83% e -0,70%.
Intanto, Electricite de France SA (PA:EDF) crolla del 6,04% dopo che il direttore finanziario Thomas Piquemal si è dimesso la scorsa settimana per via di un disaccordo con l’amministratore delegato Jean-Bernard Levy sulla tempistica della costruzione di nuovi reattori nucleari ad Hinkley Point nel Regno Unito.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime sale dello 0,07%, supportato dai guadagni nel settore minerario.
Bhp Billiton (LON:BLT) balza dell’1,79% e Glencore (LON:GLEN) schizza dell’1,82%, mentre le rivali Rio Tinto (LON:RIO) ed Antofagasta (LON:ANTO) subiscono un’impennata rispettivamente del 2,77% e del 2,81%.
Intanto, i titoli del settore finanziario sono al ribasso. Lloyds Banking (LON:LLOY) scende dello 0,35% e HSBC Holdings (LON:HSBA) è in calo dello 0,36%, mentre Barclays (LON:BARC) va giù dello 0,77%. Al rialzo invece Royal Bank of Scotland (LON:RBS), che sale dello 0,56%.
Negativa Inmarsat PLC (LON:ISA), con un crollo del 2,09% dopo che il gruppo di comunicazioni satellitari ha dichiarato che le difficoltà sui suoi principali mercati continueranno quest’anno.
Negli Stati Uniti, l’apertura dei mercati azionari passa da stabile a negativa. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,06%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,09%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,20%.