🔺 Cosa fare quando i mercati sono ai massimi storici? Trova occasioni come queste.I titoli sottovalutati

Bridgewater esce dai titoli cinesi quotati negli Stati Uniti nel contesto della guerra tecnologica

EditorAmbhini Aishwarya
Pubblicato 14.11.2023, 09:38
© Reuters.
TCOM
-
MU
-
TSM
-
HXC
-
BGNE
-
HCM
-
YUMC
-
SE
-
PDD
-
NIO
-
LI
-
XPEV
-

Bridgewater Associates, uno dei maggiori hedge fund al mondo, ha ridotto in modo significativo la sua esposizione alle società cinesi quotate negli Stati Uniti, secondo quanto riportato negli ultimi documenti normativi. La mossa arriva in concomitanza con l'intensificarsi della guerra tecnologica globale e con l'aggravarsi delle sfide economiche della Cina.

L'hedge fund, che a fine marzo gestiva circa 197 miliardi di dollari, ha iniziato a ritirarsi dalla Cina nel giugno dello scorso anno. Questo cambiamento strategico si è verificato quando i rendimenti di Bridgewater sono diminuiti e la Federal Reserve statunitense ha attuato politiche monetarie più restrittive, in contrasto con gli sforzi di allentamento della Cina. Di conseguenza, l'indice MSCI China ha subito un calo del 3% nel terzo trimestre, mentre l'indice Nasdaq Golden Dragon ha registrato un modesto guadagno dell'1,6%.

In un dettagliato documento 13F pubblicato nella notte a New York, Bridgewater ha rivelato che al 30 settembre aveva completamente disinvestito da 10 società cinesi quotate negli Stati Uniti. Tra queste figurano nomi importanti come XPeng, Li Auto (NASDAQ:LI), HutchMed e BeiGene. Inoltre, Bridgewater ha venduto tutte le sue partecipazioni nelle importanti società di semiconduttori TSMC e Micron.

L'azienda ha anche ridotto i suoi investimenti in una serie di altre società come il produttore di veicoli elettrici Nio, la piattaforma di e-commerce PDD Holdings, il fornitore di servizi finanziari Lufax Holdings, la società di ristorazione Yum China, l'operatore alberghiero H Group e l'agenzia di viaggi Trip.com.

Tra i cambiamenti strategici c'è stato il ritiro di Bridgewater da Sea Ltd., un gruppo di e-commerce con sede a Singapore che ha affrontato problemi di crescita ed è uscito dai mercati non redditizi. Questa mossa si allinea a una più ampia tendenza dei fondi globali a ritirarsi dai mercati cinesi; durante il crollo immobiliare della Cina, gli investitori internazionali hanno ritirato 10,9 miliardi di dollari dal mercato onshore cinese.

Ray Dalio, fondatore di Bridgewater Associates, ha condiviso le sue considerazioni sull'evoluzione del panorama geopolitico tra Washington e Pechino. In un post su LinkedIn, Dalio ha previsto che, mentre il conflitto militare potrebbe essere meno probabile, un intenso confronto economico e tecnologico è imminente.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.