MILANO (Reuters) - Il Tribunale di Genova si è riservato di decidere sull'istanza presentata dall'azionista di Carige (BIT:CRGI_old) Malacalza Investimenti che ha impugnato la delibera dell'assemblea di metà giugno sulla nomina del nuovo Cda e sulla rinuncia all'azione di responsabilità nei confronti degli ex vertici.
Lo dice una fonte a conoscenza della vicenda dopo l'udienza di questa mattina, aggiungendo che una decisione arriverà nei prossimi giorni.
L'udienza di oggi era stata fissata per confermare, modificare o revocare il decreto attraverso il quale lo stesso Tribunale lo scorso 25 luglio aveva sospeso l'esecuzione delle delibere dell'assemblea di giugno, a seguito dell'impugnativa di Malacalza
La temporanea decisione ha portato ad un congelamento dell'operatività del board della banca controllata al 94% da Bper (BIT:EMII) dopo l'Opa, tra cui l'approvazione dei risultati del secondo trimestre, inizialmente previsto il 2 agosto.
L'altro punto della delibera assembleare impugnata da Malacalza riguarda la rinuncia all'azione di responsabilità nei confronti degli ex amministratori della banca genovese, Cesare Castelbarco Albani e Piero Luigi Montani, attuale Ad di Bper.
Nel caso in cui venisse confermata la sospensione delle delibere, e quindi la nomina del Cda, gli azionisti di Carige dovrebbero convocare l'assemblea e nominare un nuovo Cda in tempo per rispettare la scadenza per la fusione con Bper prevista entro fine anno.
(Andrea Mandalà, editing Francesca Piscioneri)